Eindhoven è una città dei Paesi Bassi che viene spesso citata per le sue infrastrutture ciclabili all’avanguardia e recentemente ne sta sperimentando una che mira ad accrescere la sicurezza: sono state installate luci a led in diversi incroci stradali per avvisare i conducenti di auto dei ciclisti in avvicinamento.
La nuova tecnologia, chiamata BikeScout, traccia la velocità e la posizione sia delle vetture che dei ciclisti o pedoni attraverso la tecnologia radar. Se c’è un rischio di collisione, lampeggia verso il conducente dell’auto luci a led incorporate nella strada per avvertirlo, come riporta il portale NextCity.
Il primo sistema ufficiale è stato installato a marzo scorso in un incrocio particolarmente affollato nella città olandese: il controllo del traffico locale è in grado di monitorare BikeScout attraverso un’app, e utilizzare i dati registrati dal sistema per aiutare con la pianificazione futura. Proprio di sicurezza agli incroci si parlerà anche a Verona, dal 14 al 16 settembre 2016, nell’ambito di CosmoBike Mobility, il salone dedicato alla mobilità in ambito urbano. Intanto circola un video che illustra la portata innovativa della tecnologia BikeScout:
Joziene van de Linde, l’amministratore delegato di Heijmans, la società che ha progettato BikeScout, ha spiegato la portata innovativa della tecnologia: “Quello che vediamo è che, anche se l’Olanda è un Paese piuttosto sicuro in termini di sicurezza del traffico, abbiamo ancora bisogno di migliorare, in particolare sulle intersezioni. Inoltre vediamo sempre più biciclette elettriche e le differenze di velocità tra i diversi tipi di ciclisti sono in realtà in aumento, ma non tutti i guidatori sono consapevoli di queste differenze”.
Anche se i ciclisti a Eindhoven dicono di sentirsi più sicuri all’incrocio ora, l’alto costo del sistema probabilmente non lo farà diventare la norma in fretta. Il costo d’installazione del sistema BikeScout è vicino ai 40.000 euro e ogni anno l’impianto avrà un costo di altri 1.000 euro per la manutenzione.
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