Parma ha vinto l’Edizione 2020 dell’Urban Award, il contest ideato da Ludovica Casellati e organizzato con Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), che ogni anno premia le città italiane che più si sono spese per portare avanti progetti legati alla bicicletta e alla mobilità sostenibile.

Non solo nuovi percorsi ciclabili e infrastrutture dedicate alla bicicletta hanno fatto di Parma la nuova “Città della bici 2020”, ma anche diverse politiche e iniziative di comunicazione per promuovere l’utilizzo quotidiano delle due ruote, soprattutto in riferimento ai tragitti casa-lavoro e casa-scuola. E la città di Parma ha ricevuto il giudizio unanime della giuria nel decretarla quale vincitrice del contest che si tiene ormai da quattro anni.
Diverse sono state le attività portate avanti dalla città per promuovere la bicicletta, ne ricordiamo solo alcune: PedalArt, per supportare l’arte in bicicletta, “Ciclista illuminato” per scegliere di usare la bici anche la sera e in tutta sicurezza, “A Parma pedaliamo di gusto”, la campagna affissioni che che strizza l’occhio ai prodotti tipici del territorio.

Un premio per le numerose attività realizzate nello scorso anno, ma in linea con quanto Parma sta ancora facendo sul tema: proprio quest’anno è stata realizzata “Parma Cambia Spazio”, la campagna di comunicazione a 360 gradi mirata alla creazione di zone scolastiche e pannelli di metrominuto per favorire gli spostamenti attivi nei tragitti casa scuola, in collaborazione con Bikenomist Srl.

Iniziative all’avanguardia che si sono sommate ad altri progetti più infrastrutturali per migliorare la mobilità della città: nuove piste ciclabili, corsie ciclabili di nuova generazione, zone trenta, postazioni del bike sharing aggiuntive e progetti di riqualificazione dello spazio stradale che prenderanno il via nei prossimi mesi.
Il Comune di Parma, in quanto vincitore dell’Urban Award 2020, riceverà un nuovo parco bici di 30 mezzi, offerto dalle aziende aderenti ad ANCMA.

“Per la nostra associazione – ha sottolineato il presidente di ANCMA Paolo Magri – è molto importante accendere un riflettore sulle migliori pratiche messe in campo dai Comuni italiani nella promozione dell’utilizzo della bicicletta attraverso questo premio: un obiettivo che quest’anno abbiamo voluto valorizzare con ancora più forza grazie a un generoso impegno di quattro nostri associati (Cicli Lombardo, Selle Royal, RMS e Vittoria), che hanno unito le forze per donare queste 30 biciclette. È un’azione molto significativa ed è segno che pubblico e privato possono lavorare assieme nella direzione di una mobilità urbana più a misura d’uomo: l’industria c’è e ha dato una risposta molto forte anche in questo momento così difficile per tutti”.
“Il rapporto di Parma con la bicicletta è privilegiato e di lungo corso”. Così ha commentato la notizia della vittoria il sindaco Federico Pizzarotti. “Parma ha meritato questo premio – ha dichiarato il primo cittadino – perché ha saputo, negli ultimi anni e con molte modalità, trovare le chiavi giuste per rinnovarlo e proiettarlo verso il futuro”.
La filosofia del premio, è, infatti, quella di evidenziare scelte di Comuni che negli ultimi anni abbiano iniziato ad investire in mobilità dolce, far conoscere le loro soluzioni, ma anche le loro capacità di comunicazione, il grado di pervasività che le attività sono riuscite a raggiungere.
“Si tratta di un premio che prende in considerazione la politica ambientale del nostro ente in tutti i suoi 360 gradi. Il tema dell’edizione, visto il particolare momento che stiamo vivendo, ha posto l’accento sul cambiamento di abitudine negli spostamenti quotidiani, routinari: casa lavoro, casa studio. A Parma, questo, non è un impegno recente, e non finirà certo ora” commenta soddisfatta l’Assessora alla Mobilità Sostenibile del Comune di Parma Tiziana Benassi.
“Benessere, qualità dell’aria, risparmio e socializzazione sono gli elementi virtuosi del muoversi a due ruote. L’Andare in questa direzione è quello che ci chiede l’ambiente ed è necessario per la prevenzione sanitaria. Il nostro compito è quello di trovare occasioni adatte ai cambiamenti che accadono e farle diventare un’abitudine, una scelta consapevole per i nostri concittadini e concittadine. L’Urban Award ci dice che stiamo pedalando bene“, conclude l’assessora.
Al secondo posto Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi, con il progetto “Adotta una bici”, terzo posto invece alla città di Pesaro per la sua Bicipolitana, mentre una menzione particolare è stata assegnata ai nuovi percorsi ciclabili di Cosenza.
I commenti che non rispettano queste linee guida potranno non essere pubblicati