Bici

Campagnolo: misuratore di potenza o motore elettrico in arrivo?

All’orizzonte ci sono forse un misuratore di potenza o un motore elettrico a marchio Campagnolo in arrivo? Le domande di brevetto depositate ci danno qualche indicazione in più sulla strada tracciata per gli sviluppi futuri del marchio di componentistica di bici made in Italy. Vediamo più nel dettaglio di che cosa si tratta.

Campagnolo – Il dispositivo elettronico

Campagnolo potrebbe pensare di aggiungere un misuratore di potenza alla sua gamma.
A giudicare dalla recente domanda di brevetto statunitense la tecnologia studiata da Campagnolo prevede un dispositivo elettronico ad attivazione remota in grado di passare dalla modalità standby alla modalità “esecuzione”.

La cosa più interessante, però, è che il dispositivo elettronico in questione sembra proprio essere un misuratore di potenza inserito nella pedivella.

Campagnolo brevetto motore elettrico

Nella documentazione presentata il produttore vicentino cita altri dispositivi elettronici ma le immagini che utilizza si riferiscono a una pedivella che si attiva quando viene rilevata la rotazione e sono soddisfatte alcune condizioni.
Nel documento si legge:
“Questo tipo di tecnologia al movimento centrale (ultra-torque per Campagnolo, ndr) è particolarmente indicato per dispositivi elettronici come misuratori di coppia o di potenza applicati ad esempio ad una pedivella o altro componente di trasmissione, poiché tale tipo di misuratore di coppia o di potenza deve necessariamente passare per determinate posizioni angolari, in una determinata ordine, vincolato dal fatto che il ciclista deve pedalare per generare potenza”.

La pedivella

Dai disegni depositati è evidente che il componente della bicicletta in questione è una pedivella “monolitica e realizzata in materiale composito comprendente fibra strutturale (carbonio, ndr) inglobata in una resina polimerica (epossidica), che prevede al suo interno la possibilità di ospitare “uno o più circuiti stampati che implementano detto dispositivo elettronico”.

Non c’è nulla, al momento, sul design del misuratore di potenza stesso, ma Campagnolo ha depositato brevetti relativi a questi misuratori già nel 2019 quando l’ingegnere Keith Wakeham stava lavorando con il marchio.
Wakeham è attualmente CEO della società di elettronica per il ciclismo Titan Lab e ha lavorato su misuratori di potenza per 4iiiiii in precedenza.

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Lo spider (pedivella lato destro – trasmissione)

Allo stesso tempo, Campagnolo ha depositato una domanda di brevetto europeo che riguarda una “pedivella per biciclette sul lato trasmissione, dotata di rilevatore di sollecitazione/deformazione per un torsiometro o un misuratore di potenza”.

Tale invenzione riguarda le pedivelle composite con un rilevatore alloggiato internamente.

La batteria interna ricaricabile

Un’altra domanda all’ufficio brevetti USA mostra una cella di batteria ricaricabile posta all’interno del corpo della pedivella. La guarnitura è dotata di un “sistema di rilevamento elettronico che può essere utilizzato in un torsiometro o in un misuratore di potenza” tipico di un motore elettrico.

Si legge nel documento: “Un dispositivo elettronico di particolare interesse è il misuratore di coppia o potenza che può essere associato a un componente di una bicicletta come, ad esempio, un componente di trasmissione”.

“Le misurazioni della potenza possono essere ottenute da un processore combinando l’uscita di un torsiometro con l’uscita di un misuratore di velocità angolare”.

I differenti brevetti depositati sembrerebbe che possano lavorare nel medesimo sistema: il meccanismo di attivazione presentato all’inizio potrebbe essere destinato a questo modello di misuratore di potenza. Ma non possiamo non scorgere tra le righe che Campagnolo stia lavorando su un modello di misuratore di potenza/torsiometro destinato a un motore elettrico.

Campagnolo brevetto pedivella

Che cosa ci attende dunque?

Per onestà intellettuale si deve dire che il deposito di questo brevetto non corrisponde necessariamente alla reale intenzione di Campagnolo di produrre il sistema descritto. Le domande di brevetto, infatti, sono continuamente depositate anche per progetti che non escono mai dal tavolo da disegno.

Tuttavia, questa ipotesi sembra improbabile dal momento che Shimano e SRAM offrono misuratori di potenza da anni.
Naturalmente, ci sono un sacco di misuratori di potenza compatibili, di marchi che non producono gruppi di trasmissione per biciclette.

I possessori di Campagnolo attualmente devono rivolgersi a SRM e 4iiii per misuratori di potenza dedicati, e questo non è sicuramente un buon biglietto da visita per il marchio italiano.

La nostra impressione è che Campagnolo offrirà un misuratore di potenza in un futuro non troppo lontano, verosimilmente come parte del gruppo Super Record aggiornato. L’attuale gruppo meccanico Super Record (il top di gamma di Campagnolo) è stato introdotto nel 2018 con la versione EPS (elettronica) l’anno successivo: quindi una nuova versione potrebbe essere in arrivo, e per quel che ci riguarda ampiamente atteso.
Come sempre con i brevetti dovremo solo aspettare e vedere.

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