Una decisione storica dell’ONU per la mobilità mondiale. Il 15 marzo 2022, durante la 61esima riunione plenaria della 76esima sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite al punto 20(i) dell’ordine del giorno, tutti i 193 stati membri hanno adottato la risoluzione A/76/L.35 intitolata: “Integrazione della bicicletta tradizionale nei sistemi di trasporto pubblico per lo sviluppo sostenibile”.
L’ONU chiede agli stati membri di “integrare la bicicletta nel trasporto pubblico, in ambienti urbani e rurali nei paesi sviluppati e in via di sviluppo”. Aumentare l’uso della bicicletta attraverso una migliore sicurezza stradale e promuoverne l’uso come mezzo di trasporto quotidiano aiuterà a raggiungere “lo sviluppo sostenibile, compresa la riduzione delle emissioni di gas serra”, si legge nella risoluzione approvata all’unanimità.
Più specificamente, la risoluzione incoraggia gli stati membri a “prestare particolare attenzione alla bicicletta nelle strategie di sviluppo trasversali, compresi i servizi di bike sharing”, così come quando possibile nelle “politiche e programmi di sviluppo internazionali, regionali, nazionali e subnazionali”.
Dopo la risoluzione “World Bicycle Day” del 12 aprile 2018 e la risoluzione “Integration of mainstream bicycling into public transport systems for sustainable development” del 15 marzo 2022, possiamo dire che la bicicletta ha una casa accogliente alle Nazioni Unite. Ora dipende da noi e da come noi, sostenitori della bicicletta in tutto il mondo, utilizzeremo questo risultato per far progredire le biciclette nelle città e nei villaggi della nostra società contemporanea.
“Dopo aver pubblicato il mio blog sui trasporti della Banca Mondiale il 21 maggio 2002: , non avrei mai pensato che questo sarebbe stato un processo così lungo, ma alla fine ne è valsa la pena. L’idea di integrare le biciclette nel trasporto di massa è stata una soluzione trascurata per molti anni. Tuttavia, ora ha un ruolo significativo mentre continuiamo ad affrontare la crisi climatica e pandemica. Dall’inizio della crisi pandemica COVID_19, le esigenze di trasporto e i cambiamenti di comportamento hanno spinto i cittadini di molti ambienti urbani e rurali a ripensare i loro sistemi di trasporto tradizionali” dice Leszek Sibilski, Fondatore della Giornata Mondiale della Bicicletta. E aggiunge: “Questa legislazione ha il potenziale per essere un vero e proprio game-changer per la nostra comunità globale di appassionati di biciclette.”
Non dimenticate di celebrare la Giornata Mondiale della Bicicletta il 3 giugno 2022!
I commenti che non rispettano queste linee guida potranno non essere pubblicati