Mobilità

Perché la Ciclovia Adriatica non passa dal Gargano?

Perché la Ciclovia Adriatica non passa dal Gargano?

Una petizione online chiede al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano di attivarsi per rivedere il progetto della Ciclovia Adriatica e farla passare per il promontorio del Gargano, che attualmente ne è escluso.

Riportiamo integralmente il testo della petizione – che attualmente viaggia verso le 2.500 adesioni – con il calce le firme dei promotori dell’iniziativa, perché come Bikeitalia riteniamo che sia importante dare voce e spazio a questa richiesta. Escludere da un’importante dorsale cicloturistica un territorio come il Gargano significa penalizzarlo e non farlo entrare in un circuito virtuoso che grazie alla bici valorizza tutta l’economia locale.

Chiediamo la Ciclabile Adriatica lungo le strade panoramiche e costiere del Gargano

Ciclovia Adriatica Gargano

“Caro Presidente Michele Emiliano,

siamo un gruppo di cicloattivisti e cicloattiviste.

Alcuni fanno parte dei tanti che hanno lasciato la Puglia anni fa, mai con il cuore. Altri hanno aperto qui attività nei più svariati settori: dal turistico all’ enogastronomico, dal legale al marketing. Altri sono nati altrove, ma si sono innamorati del Gargano e hanno scelto di venirci a vivere”, si legge nell’appello rivolto al presidente della Regione Puglia.

Ognuno e ognuna di noi ha una storia diversa, ma tutti e tutte abbiamo qualcosa che ci lega indissolubilmente: l’amore per questa terra e un sogno, quello di pedalare lungo le strade panoramiche e costiere del Gargano.

La notizia che la costa del Gargano non sarà più coinvolta nel progetto della Ciclabile Adriatica, un’opera che finalmente avvicinerebbe l’Italia al sistema europeo della mobilità sostenibile, ci ha scosso e rattristato. Non si può non pensare alla mobilità lenta nel Parco Nazionale.

Prima che i cicloviaggiatori e le cicloviaggiatrici del nostro Paese, in numero sempre crescente, per un segmento economico in via di espansione, scoprissero il piacere della mobilità dolce, il Gargano fuori stagione è stato meta per lunghi anni di gruppi organizzati provenienti dal Nord Europa, nonostante le mille difficoltà per l’assenza di segnaletica tecnica dedicata e sicurezza stradale.
Esistono strade che ancora oggi aspettano di essere ammodernate e adeguate, per accogliere le diverse forme di mobilità e che non possono più, anche alla luce dell’emergenza ambientale e del climate change, essere considerate solo proprietà degli automobilisti.

La scelta di bypassare il Gargano, per il solo fatto che non tenga conto delle proposte relative alla mobilità nelle previsioni dello scenario strategico del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale Puglia, è inconcepibile. Ignora le proposte contenute nel Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, dal quale fu commissionato un piano di fattibilità adottato dalla Provincia di Foggia nel 2009, deludendo pertanto le aspettative delle comunità costiere. Nel tratto delle lagune il PPCT Foggia prevedeva la Ciclabile dei Laghi di Lesina e Varano, di cui la Ciclovia Adriatica sarebbe il naturale prolungamento.

Questa petizione non è CONTRO, ma PER.

PER realizzare un sogno per tanto tempo sperato e poterlo condividere con tutti gli amanti della bici e della natura, i quali non vedono l’ora di immergersi nelle meraviglie del nostro territorio.

REALIZZIAMO LA CICLABILE ADRIATICA LUNGO LE STRADE PANORAMICHE E COSTIERE DEL GARGANO

Alfredo Di Padova
Domenico Sergio Antonacci
Eleonora Vannoli
Francesco Urbano
Gianfranco Eugenio Pazienza
Giuseppe Dimunno
Luigi Barbato
Luigi De Seneen
Michela Paglia
Michele Simone
Michele Solimando
Nicola Pazienza
Pascal Barbato
Sara Giauro

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Commenti

  1. Avatar Giovanni ha detto:

    Segnalo un interessante punto di vista alternativo da parte di uno dei massimi esperti in materia Paolo Pileri:

    https://altreconomia.it/perche-non-firmo-la-petizione-per-deviare-la-ciclabile-adriatica-lungo-le-coste-del-gargano-che-amo/

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