In Francia il governo ha aumentato l’entità degli incentivi statali – fino a un massimo di 4.000 euro – destinati alle persone che rottamano un’auto di proprietà per acquistare un’ebike, ma anche una bici tradizionale o una cargo bike. Il sussidio ha lo scopo di incentivare una fetta di cittadini ad abbandonare i loro mezzi di trasporto inquinanti a favore di alternative più pulite e rispettose dell’ambiente.
Le persone che vivono in famiglie a basso reddito in zone urbane a basse emissioni che rottamano le loro auto hanno diritto al sussidio completo di 4.000 euro. Tale cifra può essere utilizzata per l’acquisto di un’ebike; ma anche le biciclette tradizionali non motorizzate rientrano nello schema degli incentivi. I cittadini francesi provenienti da fasce di reddito più elevate possono richiedere sussidi inferiori.
Meno auto, più bici
In un contesto di aumento dei prezzi dell’energia, il governo francese ha rafforzato il suo sostegno all’acquisto di biciclette muscolari ed elettriche (ebike) incoraggiandone l’uso, in quanto costituiscono mezzi di trasporto più puliti ed economici.
Per questo gli incentivi, già previsti dallo scorso anno, sono stati ulteriormente aumentati per le rottamazioni e gli acquisti effettuati tra il 15 agosto e il 31 dicembre 2022.
Lo schema degli incentivi
Il decreto n. 2022-1151, pubblicato il 12 agosto 2022, prevede il rafforzamento del bonus ecologico e del bonus di conversione per l’acquisto di una bicicletta. Il bonus ecologico per l’acquisto di una nuova bicicletta arriva così fino a 400 euro e non è più necessario aver beneficiato di un aiuto locale affinché la bicicletta stessa possa beneficiarne.
L’importo del bonus è aumentato a 2.000 euro anche per l’acquisto di una cargo bike, una bici pieghevole, una bici adattata per portatori di handicap – elettricamente assistiti e non -, o un rimorchio per ebike. Inoltre, le persone con disabilità, indipendentemente dal loro livello di reddito, hanno ora diritto al bonus, finora concesso solo in base al possesso di determinati requisiti di reddito.
L’importo del premio di conversione, concesso per l’acquisto di una bicicletta elettrica assistita nuova o usata in cambio della rottamazione di un veicolo inquinante, è portato a 3.000 euro. Nelle zone a basse emissioni, lo Stato concede un bonus aggiuntivo fino a 1.000 euro a condizione che tu abbia ricevuto un aiuto locale per la stessa bicicletta, portando così l’importo massimo erogabile complessivo a 4.000 euro.
Infine, il beneficio del bonus di conversione viene esteso anche all’interno delle famiglie. Considerato che può essere opportuno – sostituendo lo stesso veicolo – acquistare più biciclette, la rottamazione di un veicolo inquinante dà ora diritto all’attribuzione di un bonus di conversione per l’acquisto di una bicicletta per persona del nucleo familiare.
Tali aiuti sono cumulabili tra loro e con qualsiasi aiuto locale, e sono in vigore dal 15 agosto al 31 dicembre 2022. Questi incentivi perseguono l’obiettivo di aumentare la quota di popolazione che utilizza la bicicletta per i propri spostamenti: il governo francese, partendo dal 3% attuale, punta al 9% entro il 2024.
Mi viene sempre più voglia di trasferirmi all’estero.