Rubriche e opinioni

Gran Canaria verso un futuro sostenibile

Gran Canaria verso un futuro sostenibile

La mentalità dei viaggiatori sta cambiando e il viaggio sostenibile è emerso come una tendenza in crescita, in quanto i viaggiatori sperano di ridurre l’impatto ambientale del turismo (o dell’overtourism, in alcuni casi). La pandemia sembra aver accelerato questa tendenza: le persone sono alla ricerca di modi per viaggiare in modo più responsabile, per apportare cambiamenti significativi che aiutino a preservare il nostro pianeta, soprattutto con la ripresa della domanda di viaggi. Allo stesso tempo, anche le destinazioni e gli operatori dell’industria dei viaggi sono sempre più consapevoli dell’impatto che i viaggi hanno sull’ambiente.

I dati e le ultime ricerche confermano questo trend e ci dicono quanto sempre più turisti desiderano e scelgono le destinazioni e gli operatori a cui affidare le proprie vacanze sulla base del livello di sostenibilità.

Che cos’è il turismo sostenibile?

Il Global Sustainable Tourism Council (GSTC) definisce il turismo sostenibile come “l’aspirazione a riconoscere tutti gli impatti del turismo, sia positivi che negativi… per minimizzare gli impatti negativi e massimizzare quelli positivi”.

Chi è il viaggiatore eco-consapevole?

Il viaggiatore sostenibile, o il viaggiatore eco-consapevole, quindi, è il turista che sostiene questi obiettivi, che fa scelte individuali secondo pratiche di turismo sostenibile. L’ultima ricerca pubblicata da Booking.com, che fa il punto sul trend della sostenibilità dei viaggi, sottolinea come l’impatto dei viaggi sia una priorità per il 71% dei viaggiatori a livello mondiale e per il 76% degli italiani, che dichiarano di voler viaggiare in modo più sostenibile nei prossimi 12 mesi, con un aumento del valore quasi del 20% rispetto al report del 2021.

Questo porta alla domanda successiva:

Quali sono le pratiche di turismo sostenibile?

Per gli hotel, può significare trovare modi per risparmiare energia e acqua, servire cibo locale e di stagione o gestire i rifiuti in modo più responsabile. Per i turisti, può significare ricercare fornitori di alloggi e tour operator per assicurarsi che facciano queste cose e siano conformi agli standard del turismo sostenibile. Può anche significare prendere il treno, invece dell’aereo.

gran-canaria-las-palmas-vegueta-in-bicicletta3

E le isole? Non sono raggiungibili in treno, ma dipendono comunque dal turismo

Ho deciso di dare un’occhiata alle iniziative verdi, alle pratiche sostenibili e all’impegno per la sostenibilità delle isole e ho trovato una delle Isole Canarie: Gran Canaria.

Ho avuto l’occasione di parlare con Silvia Donatiello rappresentante dell’Ente del Turismo di Gran Canaria in Italia durante la Fiera del Cicloturismo a Bologna. Mi ha illustrato le iniziative e i progetti relativi al turismo sostenibile. “L’isola aspira alla certificazione Biosphere Responsible Tourism riconoscimento internazionale che accerta l’impronta ambientale delle varie aziende turistiche controllandone processi e offerte sulla base della loro sostenibilità ambientale e sociale. Gran Canaria, con i suoi quattro milioni di turisti annui attratti dalla sua luce e il suo clima mite e dal suo patrimonio naturale e culturale unico al mondo, è caratterizzata da grandi contrasti paesaggistici, una ricca biodiversità terrestre e marina che l’hanno resa Riserva della Biosfera in quasi la metà della sua geografia, nonché Patrimonio dell’Umanità Unesco per il valore unico del Paesaggio Culturale di Risco Caído e dei Monti Sacri di Gran Canaria.

Entrambe le distinzioni sono un esempio dell’impegno dell’Isola per la sostenibilità come parte essenziale di un territorio dall’enorme potenziale turistico da tutelare. Il suo alto grado di conservazione è il risultato delle strategie di sostenibilità che si stanno sviluppando a Gran Canaria per mantenere questa importante eredità e che ora fanno un passo avanti allineandosi pienamente con il concetto di turismo sostenibile certificato dall’Istituto del Turismo. In questo modo, Turismo Gran Canaria prosegue nel costante miglioramento verso la sostenibilità, la competitività, la qualità e la lotta ai cambiamenti climatici seguendo le linee stabilite negli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite”, ha aggiunto Silvia Donatiello.

gran canaria natura

Gran Canaria e Greening the Islands

Greening the Islands è una organizzazione impegnata a sostenere l’autosufficienza, la sostenibilità, la resilienza e il miglioramento dei mezzi di sussistenza sulle isole e nelle località remote. Al centro c’è l’Osservatorio Greening The Islands, un think tank creato per analizzare le esigenze delle isole e abbinarle a soluzioni sostenibili, produrre rapporti e studi, favorire la cooperazione pubblico-privato e promuovere progetti innovativi nelle isole.

L’intera rete dell’Osservatorio Greening The Islands si è mobilitata per creare un futuro sostenibile per le isole di tutto il mondo e tra gli partner principali ci sono Commissione Europea e Instituto Tecnologico de Canarias.

Gran Canaria è una best practice

Durante l’evento, Greening The Island Summit, dello scorso febbraio si è aperto lo sviluppo di un modello di isola “ideale”, ed è stato redatto un documento finale che delinea un’agenda di transizione per le isole basata su priorità condivise che attingono a soluzioni settoriali concrete identificate durante il vertice.

Silvia Livoni Colombo che fa parte dell’Osservatorio Greening the Islands come esperta di mobilità sostenibile e cicloturismo, ci ha raccontato l’impegno di Gran Canaria per un futuro sostenibile.

“Gran Canaria ha una strategia di decarbonizzazione, diffondere buone pratiche e promuovere il proprio territorio. Greening The Island Summit è stata un occasione per ispirare un cambiamento sostenibile in tutto il turismo responsabile, per la transizione verso un modello socio-economico più verde ed adattamento al cambiamento climatico; energia, acqua e mobilità; economia circolare e blue economy; turismo rigenerativo.

Gran Canaria è un’isola impegnata nel concetto di isola ecologica. Ora è anche una destinazione turistica leader che è fermamente e decisamente impegnata a migliorare continuamente sulla strada della sostenibilità e della lotta al cambiamento climatico, attraverso l’allineamento con gli obiettivi di sviluppo sostenibile stabiliti dalle Nazioni Unite e le linee guida stabilite al Vertice sul clima di Parigi del 2021.

Con l’oceano, il vento e il sole delle Isole Canarie, è solo questione di tempo prima che diventino indipendenti dal punto di vista energetico”.

Cicloturismo: tra sostenibilità ed ecotravel

Gran Canaria, da anni mèta privilegiata di ciclisti e cicloturisti, ha reso accessibile la bicicletta per chiunque. Dalla mobilità urbana con un sistema di bike sharing efficace e capillare alla fruibilità del territorio per la qualità dei servizi e delle infrastrutture dedicate al cicloturismo.

Dalla sicurezza stradale dove vengono fatti rispettare i limiti di distanziamento nel superare un ciclista e spesso portati a 2 metri invece di 1,5 metri, alla qualità del manto stradale con corsia preferenziale per le bici sempre bene evidenziata e presente per lunghi tragitti. I servizi in termini di noleggio, attrezzatura e ospitalità bike friendly ne fanno una destinazione che ha compreso prima di altre quanto il cicloturismo e la mobilità sostenibile portasse benefici, arrivando ad essere una delle mete privilegiate per i ciclisti da tutto il mondo.

Leggi anche Gran Canaria in bici: percorsi e informazioni

[Contenuto realizzato in collaborazione con l’Ente del Turismo di Gran Canaria]

I commenti non vanno online in automatico ma vengono prima letti e moderati dalla redazione: la loro pubblicazione di norma avviene nei giorni feriali tra le 9 e le 18.
I commenti che non rispettano queste linee guida potranno non essere pubblicati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *