Selle Italia lancia la GT-1, una sella urban innovativa pensata per chi utilizza la bici come mezzo di trasporto quotidiano. Questo nuovo modello si distingue per la sua leggerezza, il comfort e una produzione all’insegna della sostenibilità. La GT-1 è stata progettata per garantire comodità su biciclette urbane, elettriche e muscolari, grazie a una struttura innovativa composta da tre sole componenti assemblate senza collanti.
Per fare un approfondimento su questa novità Bikeitalia ha intervistato Enrico Grando (Marketing Manager di Selle Italia) ed Enrico Andreola (Product Manager di Selle Italia) che hanno illustrato nel dettaglio com’è fatta la GT-1 e quali vantaggi offre ai ciclisti urbani.
Rispondono Enrico Grando, Marketing Manager Selle Italia, ed Enrico Andreola, Product Manager Selle Italia | Nota: le sigle EG e EA attribuiscono le risposte a queste due figure
Qual è stata l’ispirazione principale dietro la creazione della sella GT-1 e quali sono gli obiettivi che volete raggiungere con questo nuovo modello urban dedicato al commuting?
EG: La ricerca di materiali e metodi di produzione innovativi è un aspetto che ha sempre caratterizzato la produzione delle nostre selle. Da tempo stavamo lavorando a una nuova sella urbana, confortevole, a un prezzo accessibile e con una particolare attenzione nella sostenibilità del processo produttivo. Da qui è nato il Lock-On System – il nuovo sistema di aggancio tra scocca e imbottitura, che non richiede l’utilizzo di colle – e la conseguente GT-1, una sella che ha anche l’obiettivo di rinnovare la nostra gamma urban.
Quali sono stati i principali fattori considerati nel design della sella GT-1 per garantire comfort e supporto durante gli spostamenti urbani?
EG: Il comfort immediato è, a nostro avviso, tra i punti chiave per una sella urbana. L’imbottitura di GT-1 è per questo piuttosto generosa, e il materiale EVA mantiene ottime performance a livello di peso e di resistenza. Inoltre, GT-1 è una sella larga e anche questo è un fattore di comfort importante per il ciclismo urbano.
La sella GT-1 è stata progettata per essere montata sia sulle bici muscolari che sulle ebike: quali accortezze avete usato?
EG: Assolutamente sì, GT-1 è stata progettata avendo in mente sia le bici urbane muscolari che le e-bike. È proprio la sua forma larga a renderla adatta anche alle bici elettriche.
Come funziona, nel dettaglio, il processo di produzione della sella GT-1 a partire dai materiali e come avete lavorato per ridurre l’impatto ambientale, ad esempio eliminando l’uso di sostanze collanti?
EA: Partiamo dall’ultima parte della domanda. Come detto, uno degli obiettivi primari che ci siamo posti nello sviluppo di questa nuova sella è la particolare attenzione alla riduzione dell’impatto ambientale. Uno degli aspetti più impattanti del processo tradizionale di produzione di una sella è proprio la fase di incollaggio. Si parla di incollaggio dell’imbottitura alla scocca e del rivestimento esterno all’imbottitura stessa. Se elimini gli incollaggi, elimini una fetta considerevole dei materiali potenzialmente inquinanti necessari.
Questo ci ha portato a sviluppare un nuovo metodo produttivo che consentisse di rimuovere l’uso di ogni sorta di colle e quindi di solventi, utilizzati normalmente per facilitare l’incollaggio stesso. Abbiamo quindi brevettato il Lock-On System: dopo lo stampaggio dell’imbottitura questa viene “agganciata” meccanicamente alla scocca tramite un processo piuttosto delicato che deve essere svolto entro un intervallo di tempo e temperature piuttosto stretto, oltre il quale l’aggancio semplicemente non è più fattibile. Una volta collegata meccanicamente la scocca all’imbottitura, che grazie al processo realizzativo non necessita di rivestimento (incollato) come le selle tradizionali, quest’ultima rimane saldamente al suo posto consentendo di pedalarci sopra.
Il concetto di “Lock-on System” utilizzato per agganciare la scocca all’imbottitura della sella GT-1 è una caratteristica distintiva di questo prodotto: quali sono i vantaggi di questo sistema rispetto agli approcci tradizionali?
EA: Il Lock-On System nasce con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale attraverso l’eliminazione degli incollaggi che invece sono ben presenti nei metodi tradizionali. L’assenza di fasi di incollaggio e di preparazione comporta anche l’eliminazione di fasi che, oltre ad essere impattanti a livello ambientale, lo sono anche a livello economico. Questo ci consente quindi di abbattere allo stesso tempo emissioni e costi, a tutto vantaggio del prezzo competitivo della sella sul mercato.
Come è stata sviluppata l’imbottitura in EVA della sella GT-1 e quali benefici offre agli utenti in termini di comfort?
EA: L’ Etilene Vinil Acetato, meglio conosciuto come EVA, è un materiale ben noto ed ampiamente usato nella produzione di imbottiture in generale e di selle per bici in particolare. Il comfort che offre è riconosciuto così come i vantaggi in termini di peso rispetto ad altri materiali schiumati per imbottitura, principalmente il poliuretano (PU). L’EVA presenta però anche difficoltà produttive legate ad esempio alla fase di incollaggio, ma non solo. Difficoltà che gli fanno spessissimo preferire il PU, soprattutto su selle di gamma medio-bassa. L’EVA è infatti molto usato su selle di alta gamma per utilizzi racing, ma molto meno su selle commuting. Il riuscire ad aggirare qualcuna di queste criticità ci ha consentito di adottare un materiale le cui prestazioni in termini di confort sono note, su una fetta di mercato che finora ne era stato precluso.
La sella pesa poco meno di 300 grammi (294, per l’esattezza): come avete bilanciato leggerezza, comfort ed eco-sostenibilità nella progettazione della sella GT-1?
EG: È il materiale dell’imbottitura, l’EVA, a permettere di mantenere la sella particolarmente leggera e allo stesso tempo offrire un ottimo livello di comfort.
Avete condotto dei test specifici per valutare le prestazioni e il comfort della sella GT-1? Quali sono stati i risultati principali di questi test?
EA: I test fatti e i requisiti attesi per valutare il comfort di questa sella non sono diversi da quelli che già facciamo per le altre selle della stessa fascia di mercato. Ci sono però dei test specifici per l’EVA, che tra i suoi svantaggi ha la bassa resistenza alle alte temperature (quando la sella viene esposta al sole estivo, per fare un esempio). Abbiamo superato questi standard adottando una materia prima di partenza di altissima qualità interamente prodotta in Italia. Durante la fase di sviluppo abbiamo provato moltissime tipologie diverse di EVA, ma solo quella che poi abbiamo effettivamente adottato è stata in grado di garantirci la stabilità termica che ci eravamo posti come obiettivo.
La sella sarà in vendita a 34,90 euro: come avete deciso il prezzo della sella GT-1 e quali sono le vostre aspettative sul mercato?
EG: Le variabili che determinano il prezzo di vendita di un prodotto sono molteplici, tra tutte, incide molto il costo dei materiali e di tutto il processo produttivo. Con GT-1 l’obiettivo è stato quello di creare una sella con una tecnologia innovativa, ma mantenendo un prezzo di acquisto accessibile.
Infine: avete piani per sviluppare ulteriormente questa specifica gamma urban, magari introducendo nuovi modelli o varianti?
EG: Sì, già nei prossimi mesi vedrete delle novità!
Scheda tecnica GT-1
- Misure: W 180 x L 250 mm
- Rail: Fec Alloy
- Peso: 294 grammi
- Cover: Self Skin Cover
- Uso: Urban – Commuting
- Prezzo consigliato al pubblico: 34,90 Euro
Benissimo dove posso trovarla?
Grazie
Salve Leila,
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Manuel Massimo – Direttore responsabile di Bikeitalia.it