Business

ABS per ebike: svolta nel mercato dopo delibera Antitrust

ABS per ebike: svolta nel mercato dopo delibera Antitrust
TAGS: abs ebike

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust) ha recentemente preso una decisione importante riguardo agli impegni presentati dall’azienda Robert Bosch GmbH, leader nel settore dei componenti per ebike, in risposta a preoccupazioni concorrenziali. Questa delibera, pubblicata nel bollettino del 5 agosto 2024, segna una svolta per lo sviluppo del mercato degli ABS (sistemi di frenata antibloccaggio) per ebike, un settore ancora emergente ma con un grande potenziale di crescita nei prossimi anni. L’obiettivo principale è garantire che il mercato mantenga condizioni competitive e che i consumatori possano beneficiare di una maggiore varietà di prodotti.

I contenuti della delibera dell’Antitrust

La delibera dell’Antitrust [disponibile in download qui] si concentra sugli impegni che Bosch ha proposto per risolvere i potenziali profili anticoncorrenziali derivanti dalla sua posizione dominante nel mercato degli e-kit per ebike: argomento su cui l’Antitrust aveva aperto un’istruttoria a settembre del 2023 per presunto abuso di posizione dominante su segnalazione del produttore italiano Blubrake.

Il problema centrale riguardava la presunta limitazione alla possibilità per altri produttori di ABS di integrare i propri sistemi con i kit di Bosch, ostacolando così l’interoperabilità. In risposta Bosch ha presentato una serie di impegni per facilitare questa integrazione e permettere un accesso equo al mercato.

In particolare gli impegni principali presi da Bosch in seguito all’aperta dell’istruttoria dell’Antitrust includono:

  • Interoperabilità tra ABS di terze parti e il BES di Bosch | Bosch si impegna a fornire ai produttori di ABS di terze parti i prototipi e i mock-up necessari per garantire l’interoperabilità con il suo sistema e-kit BES3. Questa integrazione sarà supportata da una task force dedicata e, una volta completato lo sviluppo congiunto, Bosch fornirà i cavi di alimentazione necessari per la fase commerciale. In sostanza, questo eliminerà gli “ostacoli tecnici” e aprirà la strada a una più ampia scelta per i produttori di ebike.
  • Modifica delle clausole di garanzia | Bosch ha accettato di rimuovere le restrizioni automatiche che facevano decadere la garanzia del sistema BES in caso di utilizzo di componenti di terze parti. Ora, Bosch non sarà più responsabile solo se il danno è direttamente attribuibile ai componenti di terze parti.
  • Risposta alle richieste di interoperabilità | Bosch si impegna a confermare, entro due settimane, la disponibilità di cavi di alimentazione necessari per integrare il BES con ABS di terze parti, una volta completata la fase di sviluppo congiunto.

ABS per ebike: un mercato emergente

Gli ABS per ebike sono considerati tra le innovazioni chiave per migliorare la sicurezza delle bici a pedalata assistita. Analogamente agli ABS per automobili, questi sistemi aiutano a prevenire il bloccaggio delle ruote durante la frenata, riducendo il rischio di incidenti, specialmente su superfici scivolose o in situazioni di emergenza.

Il mercato degli ABS per ebike è ancora in una fase embrionale, ma ha già dimostrato un potenziale significativo. La decisione dell’Antitrust di approvare gli impegni di Bosch rappresenta un tentativo di garantire che questo mercato cresca in modo competitivo, evitando che un singolo soggetto possa dominare e limitare l’accesso ad altri produttori.

Maggiore concorrenza = riduzione dei prezzi?

Questa delibera dell’Antitrust offre benefici per i consumatori finali. In primo luogo, aumenta la possibilità per i produttori di ebike di combinare kit di motori elettrici e sistemi ABS da fornitori diversi, permettendo così di scegliere le soluzioni migliori in termini di prestazioni, costi e innovazione. Inoltre, la maggiore concorrenza tra i produttori di ABS dovrebbe portare a una riduzione dei prezzi e a una più ampia varietà di opzioni disponibili sul mercato.

[Fonte]

ebook

Business & Economia
scarica ora

I commenti non vanno online in automatico ma vengono prima letti e moderati dalla redazione: la loro pubblicazione di norma avviene nei giorni feriali tra le 9 e le 18.
I commenti che non rispettano queste linee guida potranno non essere pubblicati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *