Recensioni e Test

Scarpe Fizik Terra X5: il nostro test

Scarpe Fizik Terra X5: il nostro test

Abbiamo testato le scarpe Terra X5, prodotto per uso mtb dell’azienda Fikiz. Si tratta di una scarpa da off-road, leggera e performante, con un fissaggio a BOA e uno strappo sulla parte anteriore. La tomaia è realizzata in Microtec lavorato a laser, mentre la suola è in carbonio.

Prendendola in mano la scarpa risulta molto leggera (il peso totale stimato è di 282 gr) e traspirante, adatta alle stagioni calde. La calzata è comoda ed è facile stringere con il BOA, anche se questa tecnologia a volte rischia di eccedere nella stretta, provocando perdita di sensibilità. Il velcro sulla parte anteriore permette di dare maggiore respiro alle dita e alle teste metatarsali.

Il posizionamento delle tacchette è semplice, anche se non vi sono dei riferimenti sulla suola. La scarpa è dotata di una serie di doppi fori filettati che scorrono in un binario, per permettere così di posizionare le tacchette nel modo migliore. L’arretramento a disposizione è molto, tanto che abbiamo provato a montarle estremamente arretrate e il perno del pedale è addirittura finito sull’arcata plantare del piede. Le solette interne sono neutre, per cui il piede può muoversi in libertà, pronando in fase di spinta e permettendo così una gestione ottimale della potenza erogata.

Abbiamo testato le scarpe su tracciati mtb semplici, senza grandi dislivelli né difficoltà tecniche. Agganciare e sganciare dal pedale è semplice e non presenta grandi difficoltà. La rigidità della suola è gradevole, si apprezza molto la poca deformazione che aiuta nella spinta.

Il piede è avvolto e stabile ma non ho mai avvertito una sensazione di rigidità né addormentamento dei piedi. Il piede non scivola nella scarpa e non si ha sensazione di deformazione della tomaia quando si è in fase di risalita con il pedale.

La linguetta non dà problemi di contatto con la caviglia, nemmeno al passaggio al punto morto superiore. Le uscite di test sono state effettuate la mattina presto in giornate di Luglio particolarmente infuocate: nonostante l’elevata temperatura il piede non si è gonfiato e i fori di scarico laterale forniscono una gradevole traspirazione. Passando in mezzo a sentieri con erba bagnata di rugiada però la scarpa si bagna molto e a volte è possibile avvertire una percezione di piede bagnato.

Scendere e camminare con le scarpe è confortevole, la suola rigida comunque permette una camminata abbastanza naturale. La suola ha una buona tenuta al fango e anche in passaggi molto fangosi (dopo un temporale), sganciare e riagganciare è risultato agevole.

Il tempo di adattamento è stato molto ridotto, dopo i primi 10km le scarpe sono sembrate subito adatte al piede e allo stile di pedalata.

I dati del test

  • Numero di uscite effettuate: 5;
  • Chilometri totali: 150;
  • Ore passate in sella: 8;
  • Uscita più lunga effettuata: 50km;
  • Dislivello accumulato: 2000mt;

Il nostro tester

  • Omar Gatti;
  • 33 anni;
  • 65kg;
  • 10.000 km/annui;
  • Disciplina preferita: cicloturismo in mtb;
  • Altri sport: pilates;

Conclusioni

Le scarpe X5 Terra di Fizik sono sicuramente un prodotto ottimale per chi cerca una scarpa di livello alto ma a un prezzo abbordabile (159€). La suola rigida permette uno scarico sui pedali e la tomaia si adatta bene al piede, anche a chi ha il collo alto. Avendola provata in estate non vi sono stati casi di addormentamento o rigonfiamento dei piedi. La tenuta all’acqua però è risultata poco performante. Per essere usate in inverno le X5 Terra richiederanno l’utilizzo del sovrascarpe, per evitare di bagnare e gelare il piede all’interno.

Se dovessi consigliare queste scarpe direi che sono destinate a chi vuole usare la mtb per divertirsi ma con un occhio alla prestazione e per chi fa molti chilometri, come nelle marathon, poiché risultano molto comode. Non le consiglierei a chi fa gare di XC perché potrebbero non essere sufficientemente rigide e a chi cerca scarpe impermeabili.

Concludendo quindi si tratta di ottime scarpe per chi cerca comodità o per chi soffre di addormentamento e desidera delle scarpe morbide e comode ma che allo stesso tempo abbiano la rigidità per spingere in maniera decisa sui pedali.

Commenti

  1. Avatar mariazzo ha detto:

    Come calzano?
    Il tester che numero di scarpe porta solitamente e che numero ha testato?
    Tipo se utilizzo normalmente scarpe del 42 1/2, posso prendere la stessa misura o devo stare più largo e prendere un 43?
    Grazie

    1. Omar Gatti Omar Gatti ha detto:

      Ciao Mariazzo,
      io ho il 40 e le scarpe in test erano 41. Calzano non molto fascianti, sono comode

      A disposizione e buone pedalate

      Omar Gatti

  2. Avatar Nicolò ha detto:

    Le ho solamente indossate al bike festival di Riva del Garda e mi sono sembrate comode e leggere. Purtroppo per il mio utilizzo hanno una suola in gomma troppo rigida, io preferirei una suola più morbida per le poche volte che devo affrontare dei passaggi sulle rocce, per questo motivo sono più orientato verso le scott comp boa

  3. Avatar Daniele ha detto:

    Ciao
    non so queste, ma io ho il modello con due velcro e il boa e ho visto che all’interno livello tacchetta c’è un buco quadrangolare con una retina che se adoperi le loro suolette queste hanno un rinforzo ma se adoperi come me plantari correttivi ( fino adesso in 30 anni di ciclismo non ho mai trovato una suoletta interna degna del suo nome ) senti il vuoto sotto il metatarso e dopo due ore è abbastanza fastidioso e lo vedi dall’impronta che lascia sul plantare.
    Ecco la Fizik dovrebbe risolvere questo problema , mettere una suola rigida e poi hai una voragine sotto il metatarso non è il massimo.
    Daniele

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