Si chiama Power ed è la nuova gamma di copertoncini pensati da Michelin per la bici da corsa, presentati ieri a Sesto San Giovanni alla stampa.
Questa nuova linea di prodotti che sarà disponibile dal 1 aprile in vendita si rivolge a un pubblico di ciclisti su strada particolarmente evoluto e che prestano particolare attenzione alla scorrevolezza, alla tenuta e alla durevolezza nel tempo. I nuovi Power di Michelin si presentano in tre famiglie di prodotto, suddivisi sulla base delle destinazioni d’uso: Competition, dedicati a tutti coloro che cercano il massimo sviluppo di watt; Endurance, per i cicloamatori evoluti; e All Season, pensati per essere utilizzati in condizioni meteo difficili.
I Power nascono da un processo di ricerca e sviluppo (Michelin nel solo 2015 ha destinato 700 milioni di euro alla R&D) che ha saputo attingere dai vari segmenti di attività dell’industria francese: auto, camion, moto e aeronautica. Ed è proprio dalle ricerche provenienti dal mondo della MotoGP che i tecnici di Ladaux si sono posti l’obiettivo di trovare il compromesso migliore tra bassa resistenza al rotolamento e tenuta di strada in curva.
La soluzione è passata per l’introduzione di nuove miscele e materiali innovativi come l’aramide, una fibra sintetica utilizzata per la realizzazione di giubbotti antiproiettile e che in questo caso assolve la funzione di antiforatura. Prima dell’immissione sul mercato, la gamma Power è stata offerta in test a 200 ciclisti che hanno avuto modo di metterla alla prova per 1.000 km arrivando al formidabile traguardo di 0 forature su un totale di 200 mila km complessivi pedalati (dato certificato da Wheelenergy, laboratorio indipendente di test sugli pneumatici).
Al di là delle caratteristiche di antiforatura, i nuovi Power arrivano sul mercato con una serie di promesse molto ambiziose: più veloce, più lontano, stesso sforzo.
Il Power Competition promette quindi un risparmio di 10 watt rispetto al migliore prodotto concorrente (non è dato sapere quale sia) che, in soldoni, corrisponde a 1 minuto e 25 secondi ogni 40 km a una velocità media di 35 km/h. A fronte, invece, assicura un +15% di grip.
Secondo i test di laboratorio, anche il Power Endurance avrebbe comunque performance superiori rispetto ai concorrenti, con un -8.6 watt di dispendio di energia (guadagno di 62 secondi su 40 km a 35 km/h) e un + 20% di resistenza alle forature.
Il Power All Season, invece, colpisce per le caratteristiche di aderenza al suolo. Secondo i laboratori Wheelenergy, questi garantirebbero un +28% di aderenza in rettilineo e +47% di aderenza in curva.
Un ulteriore interessante elemento introdotto dalla nuova gamma è il Tread War Indicator, un forellino applicato nel battistrada che permette di monitorare lo stato di consumo del copertoncino per sapere esattamente quando è arrivato il momento di sostituirlo.
Per la prima volta, inoltre, gli penumatici pensano ai freni a disco: i Power si presentano come Disc Break Ready, in grado quindi di accompagnare frenate più brusche e impetuose con una migliore aderenza.
I tre modelli Power saranno disponibili nelle misure 23 e 25 millimetri, mentre il formato 28 millimetri sarà disponibile solamente per gli Endurance e gli All Season.
Il prezzo colloca i nuovi nati di casa Michelin nella fascia alta del mercato: i Competition si attesteranno al di sopra dei 45 €.
In ogni caso, fanno sapere dall’azienda, i Power non andranno a sostituire la gamma PRO4 che rappresentano una versione meno evoluta ma pur sempre di alta qualità e indubbiamente più economica dei nuovi nati.
Per ulteriori informazioni: power-bicicletta.michelin.it
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