#MuovitiRoma, la campagna Salvaiciclisti per le elezioni

#MuovitiRoma, la campagna Salvaiciclisti per le elezioni

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Le elezioni amministrative di Roma continuano a monopolizzare l’attenzione, tra colpi di scena, esclusioni e ripescaggi: è notizia di poche ore fa la riammissione del candidato sindaco Stefano Fassina, le cui liste non erano state ammesse per vizi di forma; continua la campagna elettorale dei principali competitor per il ballottaggio Virginia Raggi, Giorgia Meloni, Alfio Marchini e Roberto Giachetti. Ma oggi 17 maggio alle ore 11 prende il via la campagna social #MuovitiRoma promossa dall’Associazione Salvaiciclisti Roma e rivolta a tutti i candidati-sindaco che aspirano al Campidoglio.

I cicloattivisti si sono dati appuntamento su Twitter per illustrare il loro programma in merito a viabilità, pedonalizzazione e trasporti e chiedendo ai candidati-sindaco di prendere in considerazione le loro istanze, impegnandosi ad attuarle in caso di elezione. Non si tratta di un’iniziativa estemporanea, ma di una proposta di Filippo Crostella discussa durante l’assemblea del 16 aprile scorso, che è stata poi realizzata grazie al contributo volontario di Flavia Poli, Mirko Bruner e Marco Fichera.

Con la campagna #MuovitiRoma, Salvaiciclisti Roma vuole spingere la prossima amministrazione verso un un cambio radicale del modello di mobilità, proponendo 4 obiettivi fondamentali necessari per la costruzione di un nuovo modo di muoversi a Roma:

Riduzione del parco auto
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La strada, le piazze, i viali, sono spazi che vanno ripensati. Per raggiungere l’obiettivo di ridurre del 50% il numero di veicoli circolanti a Roma c’è bisogno di azioni volte a disincentivare l’automobile e a incentivare la mobilità sostenibile (TPL su percorsi preferenziali protetti, bicicletta, percorsi pedonali, intermodalità, sharing) impiegando il massimo delle risorse disponibili.

Estensione delle Zone 30
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Moderando la velocità si aumenta in maniera esponenziale la sicurezza sulla strada, migliorando il flusso dei veicoli e consentendo una convivenza pacifica tra auto, pedoni e biciclette. Per questo chiediamo Zone 30 protette e controllate in prossimità di scuole, parchi, impianti sportivi, aree pedonali, mercati, luoghi di culto e di aggregazione.

Incremento aree pedonali
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Restituire alla città di Roma la dignità della mobilità pedonale, vuol dire sostenere l’eguaglianza di una società civile fatta di uomini, donne, mamme e papà, anziani, bambini, persone non autosufficienti. Attraversamenti pedonali realizzati e messi in sicurezza in tempi brevi, con appropriata progettazione e uso di arredo urbano.

Rete di corsie ciclabili
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La mobilità sostenibile va incentivata e messa in condizioni di sicurezza. Per questo la campagna si pone l’obiettivo di creare pressione affinché vengano realizzati interi percorsi per le biciclette, in sede promiscua e non, dove chi va in bicicletta possa farlo senza rischiare la pelle. La priorità dovrà essere per le strade consolari e più in generale sulle strade maggiormente frequentate dai ciclisti urbani. La bicicletta è un veicolo economico, efficiente e veloce per spostarsi in città, per andare a lavoro, per fare la spesa e per accompagnare i figli a scuola. Anche a Roma.

È possibile supportare la campagna facendo una donazione e chi vuole partecipare attivamente alla sua realizzazione può contattare gli organizzatori all’indirizzo [email protected]

Commenti

  1. danilo ha detto:

    PURTROPPO NULLA E’ CAMBIATO

  2. zioluc ha detto:

    Sono appena tornato da Roma dopo qualche anno di assenza e la quantità di auto mi ha sopraffatto, possibile che siano aumentate ancora? Il caos è scoraggiante, e la segnaletica orizzontale è quasi totalmente cancellata.

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