Nuova avventura estrema per l’ultracyclist Omar Di Felice: l’obiettivo è la conquista dell’Antartide in bicicletta, attraversandolo passando per il Polo Sud in un’impresa che solo a pensarla mette i brividi. E non solo per le temperature estreme di oltre -50°C, ma perché si tratta del continente in assoluto più inospitale al mondo.
Lo sottolinea anche Omar nel messaggio di accompagnamento del video con cui ha presentato questa sua prossima sfida con sé stesso e con l’immensità del ghiaccio perenne: “Il luogo più remoto, estremo, inaccessibile del Pianeta. Un luogo così unico che pronunciarne il nome mi fa venire i brividi. Ho scoperto la sua esistenza da bambino. Ho iniziato a sognarlo da adolescente. Ho lavorato duramente ogni singolo giorno della mia vita e Dio solo sa quando mi chiudevo la sera, nel buio della mia stanza, quante volte io abbia provato invano a immaginarmi laggiù. Ho cullato dentro di me la speranza che un giorno sarei stato pronto abbastanza per attraversarlo”.
Antarctica Unlimited
D’altra parte proprio a Bikeitalia a marzo del 2020, al termine della traversata del Deserto di Gobi, Omar aveva detto di pensare a questa impresa. “L’Antartide è uno dei miei sogni: è il deserto bianco più esteso ed estremo del mondo”, diceva. E il 22 settembre 2022 l’annuncio della prossima avventura che l’ultracyclist romano, reduce dalla circumnavigazione a pedali del Circolo Polare Artico, si appresta ad affrontare. Pedalerà con una tuta speciale progettata per lui dal marchio italiano Uyn, che già lo aveva accompagnato nelle sua precedente pedalata estrema nell’Artico.
“Tutt’ora ho una paura immensa come quel continente di ghiaccio. ANTARCTICA UNLIMITED sarà il mio tentativo di realizzare la più lunga traversata del continente antartico attraverso il Polo Sud in solitaria.
Vi racconterò tutti i dettagli dell’avventura e del più ampio progetto di divulgazione scientifico a esso correlato nei prossimi giorni. Ora nel mio cuore c’è spazio solo per le emozioni”, sottolinea Omar in chiusura del post Facebook di lancio dell’iniziativa.
In solitaria e senza supporto
Si tratterà, di fatto, della più lunga traversata in bicicletta mai fatta in Antartide: Omar, ispirato fin da giovanissimo dalle imprese leggendarie dell’esploratore Ernest Shackleton, cercherà di attraversare in solitaria e senza mezzi di supporto il continente antartico in bici (una Wilier Triestina montata Shimano, ma per il momento non abbiamo ulteriori dettagli, ndr) partendo da Hercules Inlet, passando per il Polo Sud e raggiungendo la base del Leverett Glacier. L’unico punto di riferimento e di ristoro lungo il percorso sarà la base scientifica permanente presente al Polo Sud.
Nuovo capitolo di “Bike to 1.5°C”
Questa nuova impresa di Omar Di Felice rientra nel suo progetto “Bike to 1.5°C”, portato avanti con il supporto scientifico di Italian Climate Network, per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’emergenza climatica. E l’anno scorso in occasione della Cop26 di Glasgow Di Felice riuscì a portare sul palco la bicicletta con cui era arrivato alla conferenza delle Nazioni Unite sul clima, attraversando l’Europa.
Per questa “Antarctica Unlimited” Omar sarà supportato anche dall’ESA, l’Agenzia Spaziale Europea: sarà un progetto di ampio respiro, che si svilupperà nei prossimi mesi e sarà accompagnata da una serie di eventi. Maggiori dettagli saranno comunicati nelle prossime settimane: per il momento il prossimo obiettivo da conquistare è fissato sulla mappa.
Omar: verso l’infinito e oltre, ai confini del mondo conosciuto.
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