#Varese DoYouBike? è un progetto che offre ai ciclisti un’avventura fuori dagli schemi attraverso 52 percorsi differenti, per un totale di 2.134 chilometri.
“Una delle cose più difficili è stato scegliere quali percorsi includere nel progetto vista la vastità dell’offerta naturalistica e culturale. Tutto è stato costruito grazie alla stretta collaborazione con appassionati delle due ruote e del territorio che ci hanno guidati attraverso le bellezze della provincia di Varese lungo un ideale percorso tra natura e cultura”, dichiara Mauro Vitiello, presidente della Camera di Commercio che ha voluto e realizzato il progetto.
Gli appassionati della bicicletta potranno godere quindi di una vasta gamma di itinerari, dai più semplici e adatti alle famiglie ai percorsi più impegnativi per amatori e sportivi.
Varese e dintorni in bici: sapori, natura e cultura
I percorsi offrono vedute panoramiche e un’esperienza coinvolgente nella natura, permettendo ai ciclisti di assaporare i suoni, i profumi e i paesaggi unici del territorio. La zona ospita magnifici parchi che circondano laghi e montagne, mantenendo un ecosistema diversificato tra aree paludose, montuose, fluviali e boschive, rappresentando un autentico patrimonio paesaggistico.
Sono ben tre i parchi regionali da scoprire e sette i laghi sulle cui sponde si sono fermate varie culture, inclusi Celti, Romani, Longobardi, le signorie milanesi e vescovili, spagnoli, austriaci e francesi.
Inoltre è qui vicino che nasce il fiume Ticino. Detto anche il “Fiume Azzurro” per la tonalità di colore delle sue acque, nasce al confine con la Svizzera e si unisce al Po attraversando le valli del Varesotto.
La provincia vanta inoltre una vasta offerta culturale e storica, tra cui si contano quattro siti UNESCO :
- il Sacro Monte di Varese;
- il Monte San Giorgio con il famoso Besanosauro, unico fossile di dinosauro acquatico mai scoperto;
- l’Isolino Virginia sul Lago di Varese, un sito di palafitte di importanza europea;
- il complesso longobardo di Castelseprio e il Monastero di Torba.
Comfort e sicurezza per i ciclisti
L’importanza della sicurezza e del comfort dei ciclisti è un pilastro su cui si fonda il progetto. Varese DoYouBike? offre infatti un sistema integrato che include assistenza, mappe, noleggio attrezzature, punti ristoro, strutture “bike friendly”. Non mancano nemmeno le indicazioni per ristoranti e alloggi (trenta) per una notte o più pernottamenti. Il tutto consultabile attraverso il sito web che consente una ricerca comoda e funzionale.
Lungo gli itinerari della Provincia di Varese in bici, inoltre, sono presenti numerose stazioni di ricarica completamente gratuite per le ebike.
Provincia di Varese in bici: guide locali e storia del territorio
Con l’aiuto di 35 guide esperte del territorio, i ciclisti possono esplorare la provincia di Varese e la sua ricca storia. Queste guide organizzano itinerari, offrono assistenza per il noleggio di biciclette e accompagnano i viaggiatori nella scoperta dei tesori della zona.
Sostenibilità e cultura
Il progetto #Varese DoYouBike? valorizza le enormi ricchezze naturalistiche e culturali della provincia, offrendo un’esperienza cicloturistica sostenibile e completa.
Le tracce sono .gpx normalissimi, dal sito si possono scaricare e caricare ovunque. Su Garmin oppure da Komoot invii direttamente al dispositivo.
Tutto molto bello, ma sempre nell’ ottica della bici come svago. Si potrà affermare che una provincia punta tutto sulla bici quando saranno progettate e realizzate ciclabili veloci e protette di comunicazione tra un paese e l’altro, che colleghino le zone industriali e commerciali, in modo che le persone possano finalmente utilizzare la bici per quello che principalmente è, un mezzo di trasporto e non solo uno strumento di svago o un attrezzo sportivo.
Dal sito https://varesedoyoubike.it/, scorri verso il basso, scegli la zona sulla mappa e trovi i percorsi scaricabili
Grazie si tratta di un grande lavoro per il piacere dei ciclisti. Mi chiedevo se gli itinerari hanno una traccia scaricabile sul Garmin. Se si dove si trovano?
In provincia di Varese, in questi ultimi anni, sono stati realizzati da diversi enti territoriali numerose piste ciclabili/pedonali, che consentono agli amanti delle due ruote di raggiungere, in sicurezza, le bellezze naturali e culturali che caratterizzano una buona parte del territorio. Da cicloturista varesino, percorro spesso le numerose ciclabili realizzate e con rammarico devo dire che la loro manutenzione, fatta salva qualche eccezione, non è delle migliori. Pochi o nessun taglio della vegetazione laterale, i parapetti laterali divelti o ammalorati, tratti di pavimentazione sconnessa. Considerato che, giustamente, si promuove il turismo, sarebbe opportuno una maggior attenzione e puntualità degli enti competenti nella cura delle piste ciclabili esistenti, evitando frammentazioni di competenze. Un unico ente che si occupa di piste ciclabili/pedonali. Grazie