Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini lancia la sua crociata contro Città a 30 km/h e autovelox, accarezzando il basso ventre di quella parte di automobilisti prepotenti che si mostra avversa a qualunque limite, divieto, controllo.

Ha ragione: quella parte è disposta a votarlo per riaffermare la propria arrogante supremazia.
Mentre i morti, quelli non votano.
Più che commentare questo pericoloso individuo, bisognerebbe agire tutti insieme x la NS salvaguardia e sicurezza. Mi rivolgo specialmente all’associazione vittime della strada…..e poi dicono,i (politici) che fanno il bene degli italiani! invece…di fare bene x i voti. puah