Diari

Il mio Bikeboobs Trail contro gli stereotipi di genere

Il mio Bikeboobs Trail contro gli stereotipi di genere

Dal 5 all’8 settembre ho partecipato al Bikeboobs Trail, un evento di bikepacking unsupported dedicato esclusivamente alle donne.

Mi è piaciuto subito il loro logo, ma soprattutto la loro missione, ovvero creare attività al femminile per combattere gli stereotipi di genere e promuovere, attraverso la bicicletta, emancipazione, autonomia e libertà.

I percorsi del Bikeboobs Trail

Il trail prevedeva la possibilità di scegliere tra due percorsi, ispirati ai due tipi di birra di uno degli sponsor, la Birra Impavida:

  • Moxie, che significa grinta (246 km, 1920 m di dislivello), il percorso corto.
  • Chain Breaker, sinonimo di rompere gli schemi (304 km, 3510 m di dislivello), il percorso lungo.
Bikeboobs Trail Paonessa

La partenza in entrambi i casi era prevista da Pontedera (arrivo dell’edizione 2023), mentre l’arrivo a Piombino (che sarà il punto di partenza dell’edizione 2025). Potevamo scegliere di partire il giovedì o il venerdì.

La partenza

Insieme ad Ellie abbiamo optato per il percorso lungo, perché è sempre meglio uscire dalla propria zona di comfort, anche se questo significa dover spingere la bici in tratti tecnicamente impegnativi.

Siamo partite il giovedì e abbiamo suddiviso il trail in tre giorni, lasciando un ultima breve tratta per la domenica. Ci tenevamo ad arrivare al traguardo con un po’ di terra e sudore addosso.

Problemi tecnici e la prima salita

Dopo aver conosciuto le organizzatrici di Bikeboobs e ritirato il nostro welcome pack, siamo partite contente, notando che le nuvole minacciose erano ancora lontane.

Toscana Bikeboobs Paonessa 4

A neanche un chilometro dalla partenza, però, Ellie si accorge che il filo del cambio è spezzato: game over! Ci salva una ciclofficina vicina, e, mentre riparano la bici, ci fermiamo al bar. Le nuvole si sono avvicinate nel frattempo, ma noi non ci scoraggiamo e iniziamo – finalmente – il nostro viaggio lungo le stradine della Toscana.

A Vicopisano troviamo la prima salita, che serpeggia tra gli ulivi Un primo tratto è su asfalto, poi diventa sentiero e si rivela impegnativa. Ma, cariche della seconda colazione e rinfrescate dalla pioggia, la superiamo senza problemi, arrivando al primo “bachino“.

Toscana Bikeboobs Paonessa

Cosa sono i bachini? Sono punti d’interesse o scorci particolari inseriti lungo il percorso dalle organizzatrici, che regalano oltre a scoperte del territorio anche fatica, sudore e metri di dislivello aggiuntivi.

Superiamo senza intoppi la riserva naturale del Bosco di Tanali e Sant’Andrea di Compito (il paese delle camelie), ma mentre percorriamo la “via dell’acqua” un gigantesco chiodo si pianta nella ruota di Ellie.

Mettiamo una toppa e un gentile signore si offre di gonfiare la ruota con il suo compressore, ma purtroppo fa scoppiare la valvola. Torniamo al punto di partenza, senza una camera d’aria di scorta. Dopo una nuova visita in un’altra ciclofficina, ripartiamo seguendo il suggestivo acquedotto Nottolini fino a Lucca. Scolliniamo verso il lago di Massaciuccoli e, nel tardo pomeriggio, arriviamo a Pisa, dove campeggiamo per la notte.

Il secondo giorno del Bikeboobs Trail

Il secondo giorno ripartiamo dalla Torre di Pisa, pedalando tra le strade deserte della città. Procediamo senza problemi fino a Lari, rilassandoci al bar e pianificando di arrivare al mare per le 14, così da godere di un pomeriggio in spiaggia.

Bikeboobs Trail Paonessa3

Non seguiamo esattamente il programma e prolunghiamo la pausa a Collemontanino con una focaccia gigantesca, pronte ad entrare nel parco eolico. Le ruote scorrono veloci, o almeno mi sembra, finché…mi rendo conto che la ruota posteriore è a terra.

Ripariamo la foratura, ma subito dopo se ne presenta un’altra. Dopo diverse riparazioni e un incontro con due abitanti locali che ci offrono un compressore (che questa volta rifiutiamo gentilmente), ripartiamo.

Arriviamo finalmente alle Spiagge Bianche in tempo per un tuffo al tramonto.

Pinete, vigneti e la valle dei tafani

Il terzo giorno, al risveglio, trovo di nuovo la ruota a terra: un’altra spina! Anche oggi, il tempo scorre lento, ma questo è il bello dei trail senza limiti di orario.

Il percorso si snoda nella pineta di Cecina e poi nelle colline di Bibbona, fino a raggiungere le Grotte Gialle, antiche tombe etrusche del IV secolo.

Attraversiamo bellissimi vigneti e, lungo una strada bianca incorniciata dai cipressi, raggiungiamo Bolgheri, animata da un festival jazz. Dopo una breve sosta, riprendiamo il viaggio verso Castagneto Carducci, il paese natale del poeta Giosuè Carducci.

Entriamo poi in quella che per me è diventata la valle dei tafani, un incubo! Io in fuga da almeno una ventina di insetti pronti a mordermi. Dopo qualche saggio consiglio di Ellie (“Non agitarti, ti stanno solo annusando!”), superiamo anche questa difficoltà.

Si prosegue lungo la vecchia ferrovia delle cave, dove decido di procedere a piedi per circa un chilometro, in modo da approfittare dello splendido paesaggio a braccetto della mia bici.

Arrivate in cima, quasi mi dispiace tornare in sella. Tutto è bello e appagante.

Da qui, una lunga discesa ci porta fino a Campiglia Marittima.

L’arrivo

Bikeboobs Trail Paola Paonessa

Per l’ultimo giorno ci siamo tenute solo 15 km da percorrere per giungere all’arrivo, in modo da non essere di fretta, visto anche l’orario del treno di ritorno. Procediamo perciò con calma, ammirando il Castello di Populonia e affrontando con tranquillità l’ultimo tratto.

All’arrivo, ci aspettano sorrisi e abbracci delle Bikeboobs, il pacco di fine gara, la “poppa della fortuna” e i volontari de La Vita in Rosso, un progetto che si occupa di sessualità femminile.

Ringrazio Bikeboobs per l’organizzazione dell’evento e per tutte le attività che svolgono durante l’anno, avvicinando sempre più donne al mondo della bicicletta e trattando temi importanti come la prevenzione del tumore al seno e la lotta contro la violenza di genere.

Grazie, grazie, grazie, è stato tutto magnifico!

ebook

La tua prossima destinazione per le vacanze in bicicletta la trovi tra gli ebook gratuiti di Bikeitalia
scarica ora

Commenti

  1. X Coaching ha detto:

    grandissime!!!! ❤️

  2. Sara POLUZZI ha detto:

    grandissime!!!! ❤️

I commenti non vanno online in automatico ma vengono prima letti e moderati dalla redazione: la loro pubblicazione di norma avviene nei giorni feriali tra le 9 e le 18.
I commenti che non rispettano queste linee guida potranno non essere pubblicati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *