Che la Catalogna sia una delle destinazioni ideali per un viaggio in bicicletta è ormai cosa nota. Il motivo si ritrova nelle caratteristiche del territorio, un insieme di elementi eterogenei: il mare, le colline vitate, le montagne. Inoltre il patrimonio culturale è ricchissimo, la gastronomia eccellente.
In questa Regione della Spagna si può viaggiare in modalità sportiva, arrampicandosi con la bicicletta sulle salite pirenaiche, oppure dedicarsi a una vacanza lenta durante la quale bicicletta e paesaggio condividono i riflettori. Il ciclismo è uno dei modi migliori per scoprire l’essenza di un territorio, un’affermazione che trova le sue evidenze proprio in Catalogna. Terra di contrasti, riflette una straordinaria diversità e, come tale, è diventata una delle destinazioni turistiche più attraenti d’Europa per chi desidera il contatto con la natura e le esperienze rigenerative che ne derivano.
La geografia della Catalogna offre un’immensa gamma di possibilità e una grande libertà per scoprire percorsi ciclabili dal mare all’alta montagna, passando per valli e pianure. Il cicloturismo inoltre facilita l’accesso alle importanti ricchezze architettoniche e culturali. Ogni zona ha le sue peculiarità: i Pirenei, le Terres de Lleida, la Val d’Aran, la Costa Brava, la Costa Daurada, le Terres de l’Ebre, la costa, i paesaggi e la città di Barcellona sono diventate destinazioni cicloturistiche molto amate grazie anche alle infrastrutture e gli eccellenti servizi offerti. Le Vie Verdi e gli itinerari ciclabili sono spazi sicuri e adatti alle diverse tipologie di bicicletta, che si tratti di una MTB, di una bici da strada, di una gravel o di una e-bike.
Infine due elementi da non sottovalutare: il clima mite e la buona gastronomia catalani, che accolgono i viaggiatori. In riva al mare o attraverso le campagne e i parchi naturali, sono l’ottimo corollario per chi decide di trascorrere una vacanza all’insegna della lentezza nelle terre catalane.
Quali suggerimenti seguire per scoprire la destinazione? Una possibilità è quella di percorrere una o più Vie Verdi, vecchi binari ferroviari in disuso che sono stati adattati per camminare o andare in bicicletta.
Le Vie Verdi di Girona
Vie Verdi di Girona è un progetto che promuove il turismo sostenibile e la mobilità dolce nella provincia di Girona, in Catalogna. Adatti a tutti i tipi di ciclisti, dai principianti ai più esperti, gli itinerari offrono la possibilità di scoprire paesaggi vari e suggestivi, come le spiagge della Costa Brava, il Parco Naturale della zona vulcanica della Garrotxa, i borghi medievali dell’Empordà o le montagne dei Pirenei. Le Vie Verdi sono anche un’opportunità per contribuire al recupero e alla conservazione dell’ambiente, riducendo l’impatto ambientale del turismo e sensibilizzando i visitatori sul rispetto della natura.
La rete è gestita dal 2003 dal Consorzio delle Vie Verdi di Girona che si occupa soprattutto della manutenzione e del miglioramento dell’infrastruttura, oltre alla promozione del suo utilizzo e l’espansione della rete.
Nel 2013 è stata realizzata la tratta Pirinexus, una tratta cicloturistica circolare che collega i territori situati su entrambi i versanti della catena montuosa dei Pirenei. Si tratta di un itinerario di 353 km che attraversa paesaggi diversi, come le spiagge della Costa Brava, le valli e le colline della provincia e le montagne del Ripollès e del Vallespir. Pirinexus segue principalmente le Vie Verdi e in parte delle strade secondarie a basso traffico. Pirinexus è suddiviso in sei tappe, ognuna con le sue caratteristiche e attrattive. Il percorso può essere fatto in senso orario o antiorario, partendo da qualsiasi punto, ma si consiglia di partire da Girona, dove si trovano numerosi servizi per i ciclisti.
L’ultimo percorso integrato dal Consorzio è il Pirinexus Litoral; inaugurato nel maggio 2022, è un’opzione intermodale, che combina tratti di percorso da fare in bicicletta con altri da fare con i mezzi pubblici, sia treno che bus. Si collega con la rotta EuroVelo8 e si integra con Pirinexus. Il suo collegamento con i trasporti pubblici facilita un legame sostenibile con le principali destinazioni turistiche.
Pedalare nel cuore dei Pirenei: la Val d’Aran
La Val d’Aran ha una posizione privilegiata, è infatti la sola valle atlantica della catena montuosa spagnola ed è caratterizzata da un’ampia varietà di paesaggi che rivelano molte sfaccettature della natura, godibile in tutte le stagioni.
Questa valle dei Pirenei offre 800 km di percorsi ottimamente segnalati, adatti a tutti i livelli di preparazione ciclistica, da quelli più semplici e pianeggianti a quelli più impegnativi e ripidi. Si può pedalare lungo il fiume Garonna, attraversare boschi di abeti e faggi, ammirare laghi cristallini e cascate spettacolari, visitare antichi villaggi e chiese romaniche. La Val d’Aran è anche una meta ideale per gli amanti dello sport invernale, grazie alla sua stazione sciistica di Baqueira Beret. La gastronomia locale, elemento essenziale di una vacanza a pedali, è basata su prodotti tipici come il formaggio, il miele, la carne e il vino.
I ciclisti più esperti possono percorrere gli spettacolari passi di montagna, alcuni dei quali sono teatro del mitico Tour de France, i più spericolati invece dedicarsi a vertiginosi circuiti di enduro composti di moduli, passerelle di legno e salti nelle foreste di Baricauba, La Tuca e la montagna di Montromies.
Se la passione è la MTB, il centro di mountain bike della Val d’Aran mette a disposizione dei ciclisti 400 km di percorsi segnalati, omologati e accessibili a tutti i livelli, sia per chi vuole godersi il contatto diretto con la natura, sia per i più esigenti, amanti di percorsi tecnici, lunghe discese e pendii ripidi. Con una gravel bike invece le possibilità diventano innumerevoli, dalle superfici asfaltate ai percorsi naturali, su terra, ghiaia, pietra, erba o sassi.
Con l’e-Bike anche le montagne della Val d’Aran sono diventate accessibili a tutti e pedalare in bicicletta è alla portata delle famiglie. Qui si trovano diversi percorsi specifici per eBike che si distinguono per la bassa difficoltà tecnica e la bellezza dei tragitti.
Sulla Costa Daurada: Cambrils
La Costa Daurada è una splendida destinazione per chi ama le vacanze in bicicletta. Si tratta di una zona della Catalogna che offre paesaggi vari e suggestivi, tra mare, montagna, storia e cultura. Anche qui si possono trovare percorsi adatti a tutti i livelli di preparazione.
La Costa Daurada è ricca di attrazioni da scoprire pedalando, come le antiche vestigia romane di Tarragona, le opere di Gaudí a Reus, i castelli medievali e i vigneti che producono ottimi vini. Il relax è assicurato dalle spiagge dorate e dalle calette nascoste che consentono piacevoli momenti sul Mediterraneo. Hotel e bike center offrono servizi e attrezzature specifiche per i cicloturisti.
Sulla Costa Daurada, a sud di Tarragona si trova la deliziosa località di Cambrils, 33mila abitanti e da più di 15 anni certificata come Destinazione Ciclistica Specializzata. Qui sono presenti 9 alloggi bike-friendly, 3 compagnie certificate di noleggio biciclette, 2 agenzie di viaggio specializzate in strutture ricettive per ciclisti e 2 agenzie di organizzazione di eventi ciclistici.
Cambrils si trova in una cornice privilegiata dove i ciclisti, in pochi chilometri, passano dal pedalare in riva al mare, lungo 24 km di piste ciclabili che corrono lungo il litorale e attraversano il tratto urbano in pianura, alle scogliere a picco sul mare.
Una rete di oltre 200 km di itinerari ciclabili ha reso Cambrils il Bike Paradise della Costa Daurada.
L’hotel dove soggiornare
A Pals, nel cuore della Costa Brava si trova Aparthotel & Village Golf Beach, in una posizione favorevole di facile accesso alle Vie Verdi di Girona e alla rete Pirinexus. Il complesso è situato nel cuore della Costa Brava, a 900 metri di distanza dalla spiaggia e a 4 km dalla città vecchia del borgo medievale di Pals, uno degli angoli più accoglienti del Baix Empordà.
Per maggiori informazioni sulla Regione Catalana in bicicletta, visitate il sito dell’Ente del Turismo
[Contenuto realizzato in collaborazione con l’Ente del Turismo della Catalogna]
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