Bici elettriche e tecnologia: CES 2016

Il settore delle bici elettriche è ormai particolarmente legato a quello dell’elettronica di consumo. Le bici elettriche, pur essendo mezzi sostanzialmente molto semplici e disponibili ormai da parecchi anni (se non decenni), godono di una immagine innovativa e tecnologica, al pari di smartphone, tablet e accessori vari, che spesso vengono integrati nel sistema di funzionamento della bici stessa.

Non è sorprendente perciò che siano stati presentati diversi modelli di bici elettriche alla più famosa fiera dell’elettronica di consumo, il CES di Las Vegas, in svolgimento in questi giorni. Il CES è solitamente dominato da aziende come Samsung, LG, Lenovo e compagnia, che presentano le ultime evoluzioni dei loro prodotti.

Andiamo a scoprire i modelli più interessanti riportati dalla stampa internazionale.

Yunma Evelo

bici elettrica Yunma Evelo

Si tratta di una bici elettrica pensata per il commuting urbano, con ruote da 20″ per renderla più leggera nonostante la batteria (integrata nel telaio) e il motore (al mozzo posteriore). È stata proposta da un’azienda cinese (la Hangzhou), su design svedese. Ci sembra interessante soprattutto per il tipo di pubblico a cui esplicitamente l’azienda si rivolge: i giovani professionisti urbani, che vogliono muoversi velocemente in città su un mezzo veloce e bello esteticamente. Si tratta di una questione molto più importante di quanto non potrebbe apparire a prima vista, se ci si ricorda che viviamo in un’epoca in cui in Cina (così come in tantissimi altri paesi emergenti) le bici vengono purtroppo sempre più spesso percepite come il mezzo di trasporto dei poveri, con una crescente classe media che vede il possesso di un’automobile come lo status symbol principale. Svecchiare l’immagine della bici, offrendo un modello “cool”, è cosa molto importante se si vuole contrastare il “mito dell’automobile” in questi paesi, che sta già avendo effetti deleteri sul clima.

URB-E

Il CES si svolge negli Stati Uniti, dove le leggi relative alle bici elettriche sono diverse rispetto a quelle europee. In alcuni stati degli USA non è necessario che questi mezzi abbiano dei pedali. È senza pedali ad esempio questa URB-E, che si inserisce nel filone delle “bici elettriche” di taglia mini, come ad esempio la Nanoo EFB che abbiamo testato.

ebike urb-e

Si tratta di un mezzo pensato per gli spostamenti del cosiddetto ultimo miglio, sfruttando al massimo l’intermodalità grazie alla possibilità di ripiegare facilmene la bici per caricarla sui mezzi pubblici. Non è la prima volta che vengono presentate bici di questo tipo, ma pochissime arrivano poi effettivamente sul mercato, spesso a causa di problemi (o mancanza di fondi) nella fase della produzione di massa. Questa URB-E invece è già disponibile al pubblico a un prezzo di circa 1500 dollari. Ricordiamo che da noi dovrebbe essere omologata come ciclomotore.

Xcooter

Xcooter

Molto simile come concetto, ma con una posizione in sella decisamente… strana, è questo Xcooter. Il nome deriva dalla forma del telaio, che ricorda una X. Può andare a una velocità massima di 27 km/h, e ha un’autonomia massima di 24 km. Sarà disponibile sul mercato entro la primavera.

Conclusione

Le aziende che hanno scelto di presentare le loro bici elettriche al CES hanno compreso che una ebike è qualcosa di concettualmente diverso rispetto a una bici normale, e per questo può interessare anche persone che non acquisterebbero mai una bici. È necessario quindi raggiungere un pubblico nuovo, presso spazi espositivi diversi rispetto ai soliti riservati alle bici.

Chiunque abbia una formazione in marketing si accorge però che presentare un prodotto appartenente a una classe nuova presso un pubblico non specializzato ha come effetto principale quello di far conoscere la classe di prodotto, più che il prodotto in sé. In parole povere, se una persona che non sa nulla di ciclismo va presso una fiera dedicata a smartphone e tablet e vede una bici elettrica Yunma Evelo, ciò che ricorderà sarà il concetto semplice “bici elettrica”, piuttosto che il concetto più complicato “bici elettrica Yunma Evelo”. Per questo è importante che le aziende mantegano una presenza importante anche sui media utilizzati dalle persone per informarsi al momento dell’acquisto, quando si tratta di tradurre effettivamente il concetto “bici elettrica” in un modello specifico da comprare.

 

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