Su Bikeitalia ve ne avevamo parlato già a dicembre 2019, quando i primi cuscini berlinesi (particolari tipologie di dossi rallentatori, che avevamo definito “amici dei ciclisti“) stavano per essere installati in via sperimentale nella città di Torino.
Oggi, a marzo del 2021, oltre al capoluogo piemontese altre città hanno avviato un percorso di sperimentazione con il Ministero dei Trasporti, tra cui Roma e Bari.
Quest’ultima in particolare, sembra che abbia già dei primi importanti dati utili a sostenere la necessità di far entrare a tutti gli effetti i cuscini berlinesi tra i dispositivi indispensabili per moderare le velocità in ambito urbano.
Secondo quanto riportato da Repubblica.it i cuscini berlinesi portano le auto a un rallentamento medio del 30%, che si traduce in un abbattimento dell’incidentalità fino al 60%. I “cuscini berlinesi” di Bari, realizzati in materiale gommoso, sono stati posizionati in prossimità delle Zona 30 della città, permettendo così a chi si muove in bicicletta o in monopattino di non subire scomodi su e giù, incidendo sulla velocità delle automobili e non su quella dei veicoli di emergenza, tipicamente dotati di un interasse maggiorato che consente di superare tranquillamente l’ostacolo.
Ancora non sappiamo quando e se il nuovo Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili deciderà di far entrare i cuscini berlinesi del Codice della Strada, noi di Bikeitalia.it ce lo auguriamo fortemente.
Buon giorno! Ci sono novità in materia?
Cordiali saluti!
Una cosa utilissima e che molti cittadini aspettano da tempo.
Confidiamo in un rapido accoglimento della modifica del codice della Strada da parte del Parlamento Italiano…