Global Bicycle Cities Index 2022: Utrecht è la più ciclabile di tutte

3 Ottobre 2022

“Eh, bello andare in bici, ma non siamo mica a Hangzhou”: se questa frase vi suona più strana del solito “Eh, bello andare in bici, ma non siamo mica ad Amsterdam”, non avete ancora visto i risultati del Global Bicycle Cities Index 2022.

top 10 global bicycle cities index 2022

Global Bicycle Cities Index 2022

Il rapporto è il risultato di uno studio, promosso dalla società di assicurazioni francese Luko: lo scopo è investigare quali città nel mondo stiano migliorando le proprie condizioni generali per la ciclabilità, incoraggiando l’uso della bicicletta come un mezzo di trasporto salutare e sostenibile.

L’indagine ha selezionato 90 città in tutto il mondo, alcune di esse considerate tradizionalmente “ciclabili”, altre meno conosciute.
Ognuna di queste è stata analizzata tramite diversi fattori utili per ricondurre il concetto di “ciclabilità” a indicatori misurabili.
Questi fattori si riconducono a sei categorie principali:

Global Bicycle Cities Index 2022
[Fonte Unsplash via WeForum]
  • percentuale di utilizzo della bicicletta, potenzialmente indicativa della situazione
  • condizioni climatiche, che impattano sull’uso della bicicletta specialmente per l’utenza meno regolare
  • sicurezza stradale e criminalità, misurando incidenti e furti
  • presenza di servizi di bike sharing, per utilizzare la bici senza necessariamente possederla
  • infrastrutture, non solo piste ciclabili ma anche strade a priorità ciclabile e servizi dedicati
  • presenza di eventi come Critical Mass o giornate senz’auto, testimonianze di impegno civico.

Al primo posto c’è Utrecht

In testa alla classifica c’è Utrecht, città olandese riconosciuta a livello mondiale come un esempio di sicurezza stradale e ciclabilità, seguita da altre 8 città europee.
L’unica città non europea nella top 10 è Hangzhou, la metropoli cinese sede del gruppo Alibaba, che presenta un tasso di utilizzo della bicicletta di poco inferiore ad Amsterdam.

Le uniche italiane tra le 90 città esaminate sono Milano e Roma: esse si trovano rispettivamente al 65esimo e al 70esimo posto, e non sono avanzate né arretrate di una posizione rispetto al 2019.

Ciclabile Ghisolfa
La ciclabile clandestina realizzata dagli attivisti sul Ponte della Ghisolfa (Milano)

La percentuale di utilizzo della bicicletta, abbiamo detto, è indicativa delle condizioni generali di ciclabilità, ma non è una correlazione diretta e non è determinante per la posizione nella classifica rispetto ad altri indicatori.

Se è vero che più persone in bici portano più sicurezza sulle strade, è anche vero che il cambiamento ha bisogno di indirizzo politico per strutturarsi e diffondersi, e da queste decisioni derivano fattori che portano punti sulla classifica.

Le politiche di cambiamento della mobilità e dello spazio urbano intraprese negli ultimi dieci anni a Parigi, ad esempio, portano la capitale francese 33 posizioni sopra a Milano, nonostante il tasso di utilizzo della bicicletta sia la metà di quello del capoluogo lombardo.

Parigi
Parigi, spazio pubblico restituito alla socialità delle persone a piedi e in bicicletta

Per approfondire

Scarica il Global Bicycle Cities Index 2022

La storia del parcheggio bici più grande del mondo a Utrecht

Intervista all’assessore di Parigi Christophe Najdovski che vuole diminuire sempre più il numero di auto

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