Gli eventi di bici e in bici possono rappresentare un passo importante verso la creazione di un’attrattiva per l’uso della bicicletta all’interno di una comunità. Che si tratti di raduni locali o di summit internazionali, questi eventi hanno il potere di aumentare la visibilità e promuovere il ciclismo in tutte le sue forme. La varietà degli eventi ha un impatto significativo sia sulle città che sulle aree rurali, favorendo la diffusione della cultura delle due ruote.
Durante l’ultima conferenza internazionale su EuroVelo e cicloturismo, Pinar Pinzuti, direttrice della Fiera del Cicloturismo e consigliere EuroVelo, ha presentato due best practice italiane nella sessione “Promuovere la cultura della bici: il potere degli eventi locali“. Quali sono questi eventi locali italiani presentati alla conferenza di fronte a professionisti ed esperti provenienti da 20 diversi Paesi?
Promuovere mobilità e turismo in bici: infrastrutture e collaborazione
Lo sviluppo del cicloturismo e della mobilità ciclistica richiede infrastrutture adeguate, una forte promozione e una rete capillare di servizi e prodotti. Per ottenere questi risultati, è essenziale una collaborazione tra pubblico e privato.
Eventi come il Cuneo Bike Festival e la CicloFesta sono esempi virtuosi di come coinvolgere la comunità e attrarre turisti, creando un impatto positivo sull’economia locale.
Come si coinvolgono le persone?
Per avvicinare più persone al mondo della bicicletta, è importante creare esperienze accessibili e coinvolgenti per tutti. Perciò, gli eventi locali, gratuiti e facilmente raggiungibili rappresentano un modo eccellente di formare nuovi ciclisti e permettono di far crescere la cultura della bicicletta.

Buona pratica nr.1: la CicloFesta
La CicloFesta è un evento annuale, arrivato alla sua seconda edizione, organizzato lungo EuroVelo 7. Altrimenti detto Ciclovia del Sole, l’itinerario EV7 attraversa 9 Paesi europei, tra cui l’Italia.
In che modo questo evento celebra la bicicletta come mezzo di mobilità e cicloturismo? I partecipanti possono unirsi a pedalate di gruppo, provenienti da diverse parti del territorio, per convergere in una delle località lungo la Ciclovia del Sole e trascorrere insieme una giornata di festa con musica, workshop e attività legate al mondo della bicicletta. Quest’anno, il raduno si è tenuto a Crevalcore.
La CicloFesta non è solo un’occasione di festa, ma un mezzo per sensibilizzare la popolazione locale sull’importanza del cicloturismo. L’organizzazione di CicloFesta coinvolge 11 amministrazioni comunali e più di 100 aziende locali, tra cui ristoranti, hotel e noleggi di biciclette, che supportano attivamente l’iniziativa.
Conseguenza di tutto ciò è stata la crescita del turismo locale, grazie alla visibilità ottenuta, e maggiori opportunità economiche per i territori coinvolti.
La terza edizione della Ciclofesta si svolgerà ad Aprile 2025.

Buona Pratica nr.2: il Cuneo Bike Festival
Anche il Cuneo Bike Festival si trova lungo una delle ciclovie europee, ovvero EuroVelo 8. Nato nel 2017 come un piccolo evento che includeva un concorso fotografico e una campagna di sensibilizzazione sul bike-to-work, si è evoluto nel tempo, fino a diventare un appuntamento fisso della Settimana Europea della Mobilità. Questo festival oggi ha un impatto significativo sulla città e sulla Regione.
L’edizione numero otto, quella del 2024, ha visto la partecipazione di oltre 1600 persone in cinque giorni di attività, che includevano tour in bicicletta, conferenze, workshop e iniziative per la mobilità urbana.
Tra i risultati del festival non c’è solo il contributo all’economia locale o la valorizzazione dei tesori naturali e culturali, ma soprattutto una relazione più forte tra i residenti e il cicloturismo. Una relazione che innesca un circolo virtuoso fatto di maggiore attenzione all’ambiente, buone abitudini in bici e creazione di servizi e prodotti a livello locale.
L’impatto sostenibile e le opportunità di allargare la comunità dei ciclisti
Ogni anno, gli organizzatori di eventi locali affrontano numerose difficoltà nella realizzazione di manifestazioni di qualità. La ricerca di risorse economiche e umane è una sfida costante: è necessario reperire fondi per coprire i costi di logistica, promozione e attività, oltre a trovare volontari e professionisti qualificati per gestire l’evento.
Un altro aspetto critico è la definizione di un linguaggio e un’immagine comunicativa che sia inclusiva e attraente per un pubblico ampio. L’evento non deve rivolgersi esclusivamente ai ciclisti, ma deve essere accessibile a diverse categorie: giovani, anziani, sportivi, avventurosi, e soprattutto a chi ancora non usa la bicicletta.
Il successo di questi eventi dipende dalla loro capacità di creare contenuti e attività che coinvolgano tutti, promuovendo la bicicletta come un mezzo di mobilità e divertimento per chiunque, senza escludere nessuno.

Più vicini alle persone
Questi momenti di condivisione permettono ai partecipanti di scoprire nuovi percorsi, vivere il territorio in modo sostenibile e comprendere il valore delle infrastrutture ciclabili per la comunità.
Inoltre, attirano ciclisti (e turisti) da altre regioni, promuovendo il territorio e stimolando investimenti locali.
I residenti stessi diventano più consapevoli delle risorse del loro territorio, alimentando l’orgoglio locale e creando un circolo virtuoso di valorizzazione economica e culturale.
Per le amministrazioni politiche si tratta di un’occasione per annunciare nuove iniziative o incentivi, come i voucher, rafforzando il legame tra politica locale e sviluppo sostenibile.
In sintesi, gli eventi locali non solo promuovono la bicicletta, ma generano impatti duraturi su infrastrutture, turismo e comunità. Non dimentichiamo infatti che gli obiettivi dovrebbero sempre essere due: attrarre turisti e rendere orgogliosi i residenti delle proprie risorse.
Buongiorno, mi chiamo Lorenzo Masi e abito a Ceccano (Fr) vado in bicicletta quando posso. Facevo attività politica con i Verdi e avevo proposti città a 30 Km orari e almeno a progettare piste ciclabili dato il tasso l’inquinamento nel territorio. Ma niente: tutte automobili. Complimenti per quello che fate conoscere, saluti.