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3 cose che ho imparato allenando la forza di Giulio Pellizzari

3 cose che ho imparato allenando la forza di Giulio Pellizzari

Il Giro d’Italia che si è appena concluso aveva un predestinato: Tadej Pogačar che, dal primo giorno all’ultimo, ha imposto la propria agenda e il proprio ritmo. Ma Il Giro 2024 è stato anche la rivelazione di quello che Davide Cassani, durante la telecronaca, ha definito “l’erede di Vincenzo Nibali”. Stiamo parlando di Giulio Pellizzari, un giovane ciclista che si sarebbe portato a casa la vittoria di due tappe se non fosse stato per il cannibale sloveno che, però, all’arrivo a Roma l’ha omaggiato della maglia azzurra, come miglior scalatore.

Pellizzari si è presentato alle griglie di partenze di questo Giro d’Italia come un perfetto sconosciuto per molti. Ma non per noi. Il primo contatto con lui è avvenuto nel 2020 quando lo abbiamo seguito all’interno del nostro studio di biomeccanica del ciclismo. Lo scorso inverno si è rivolto a noi per un allenamento del core specifico per stabilizzare la sua schiena in pedalata. Ecco le tre cose che ho imparato allenando la forza di Giulio Pellizzari.

#1: L’allenamento della forza è una cosa seria

Giulio Pellizzari si è rivolto a noi per una sensazione di instabilità in sella. Osservando i video delle sue prestazioni del 2023 si notava infatti una grande basculamento del bacino sulla sella quando era in volata.

Giulio Pellizzari infatti ha un fisico da passista e scalatore e quindi è fondamentale per lui allenare la forza senza incrementare la massa muscolare, poiché andrebbe a peggiorare il suo rapporto peso/potenza.

La prima cosa che ho capito è che serve creare un programma basato su evidenze scientifiche e che soprattutto produca gli adattamenti richiesti, che siano specifici per il ciclismo, anche solo per migliorare la stabilità in sella.

#2: L’allenamento della forza è un percorso individualizzato

Quando insieme a Giulio Pellizzari abbiamo iniziato a lavorare sul core, i punti chiave che avremmo seguito erano: massimizzare la stabilizzazione in sella e la resistenza antitorsionale. Giulio però aveva a disposizione solo delle kettlebell e non aveva accesso a una palestra, perché si allenava a casa. Quindi serviva un programma individualizzato, che gli permettesse di usare gli strumenti a disposizione e allo stesso tempo andare a migliorare le sue prestazioni.

Il programma è stato costruito su tre fasi: la prima era pensata per migliorare la tecnica esecutiva e costruire una base di forza, la seconda sull’incremento del carico e la terza sulla stabilità dinamica del core, specifico per resistere allo stress della pedalata.

La seconda cosa che ho imparato allenando la forza di Giulio Pellizzari è che il piano deve essere totalmente individuale: ognuno di noi ha obiettivi, attrezzature e capacità fisiche diverse. E l’allenamento della forza deve tenere conto di tutte queste caratteristiche.

#3: L’allenamento della forza è imprescindibile per il ciclista

Giulio Pellizzari

I miglioramenti in termini di forza espressa e di stabilità in sella di Giulio Pellizzari sono evidenti, anche nella recensione che ha lasciato sul nostro sito:

Giulio Pellizzari

Ciò significa che l’allenamento della forza è una componente imprescindibile della preparazione atletica del ciclista. Noi dobbiamo smettere di considerarci solo ciclisti e iniziare a pensare a noi stessi come atleti. L’allenamento della forza non può più essere disdegnato da nessun ciclista che vuole migliorare le proprie performance.

Ma i benefici non si applicano solo ai ciclisti professionisti. Nel 2022 abbiamo presentato un programma di allenamento della forza specifico per il ciclista, che si chiama “Diventa un ciclista più forte”. Il programma è basato su tre aspetti: è adattabile a qualunque livello, dato che il carico è da scegliere liberamente, si può seguire direttamente da casa e in poco tempo e infine è pensato per essere specifico per il ciclista. Dal 2022 più di 600 ciclisti lo hanno seguito e i benefici non si sono fatti attendere.

Questa è una mail arrivata ieri da Luca, amatore in mtb di 61 anni, che ha seguito il programma:

Voglio ringraziarti di cuore perché nonostante l’età…. devo ammettere che sto molto bene, mi sento in forma ma soprattutto, grazie alle lezioni del corso assieme ai tuoi preziosi consigli mi sento più forte e durante le uscite in compagnia faccio veramente meno fatica :-).

Luca – Amatore di 61 anni

Un ciclista professionista ventenne e un amatore sessantenne che hanno ottenuto benefici dall’allenamento della forza per il ciclismo. Ho ormai capito che questo tipo di allenamento non può non essere preso in considerazione da qualunque ciclista.

Allenati in modo individuale e personalizzato

Sei alla ricerca di un piano di allenamento che sia individualizzato sulle tue esigenze e le tue necessità? Come avrai capito non tutti hanno il tempo, la disciplina e le opportunità per allenarsi di Giulio Pellizzari, per cui non si può prendere il suo allenamento e copiarlo. L’allenamento va calibrato sulle tue caratteristiche e i tuoi obiettivi. Noi di Bikeitalia, coi nostri preparatori atletici, tutti laureati in scienze motorie e specializzati nel ciclismo, ogni giorno ci occupiamo dell’allenamento di 300 ciclisti, ognuno differente dall’altro.

Se vuoi fare un passo in avanti con la tua preparazione, clicca sul box qui sotto:

Commenti

  1. Paolo desperati ha detto:

    egregio Omar confermo tutto e complimenti. ho sempre da giovane evitato gli esercizi per la forza. ora con l’età ed una gamba in particolare indebolita pesantemente ho proprio necessità di fare pesi ed esercizi specifici per migliorare durante le uscite in bici.

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