Revisionare un mozzo Mavic

Il mondo delle biciclette è tutt’altro che standardizzato, per cui ogni casa usa le tecnologie costruttive che ritiene più opportune. Per questo è importante sviscerare le operazioni di manutenzione legate a ciascun marchio, poiché non è detto che quello che vada bene per una casa vada bene anche per un’altra. Questo discorso si applica anche ai mozzi, che sono un universo e più di standard e tecnologie. In questo articolo vedremo come revisionare e con che attrezzatura farlo un mozzo Mavic, nello specifico il modello Cross-Ride, tra i più diffusi della casa francese.

Anatomia di un mozzo Mavic

MM_1

Un mozzo Mavic è costituito da un corpo esterno, sul quale sono ricavate le flange di montaggio dei raggi e il supporto per il fissaggio dei rotori. All’interno del corpo sono realizzate due sedi, nelle quali vengono inseriti a pressione due cuscinetti di tipo sigillato industriale. Su questi cuscinetti lavorano due coni rettificati, che si avvitano sul perno e hanno più una funzione di protezione dallo sporco che di regolazione dei giochi. Infatti il mozzo è facilmente regolabile e ha ampi margini di “errore”, poiché le tolleranze usate e il fatto che i cuscinetti siano inseriti con interferenza sono scelte che rendono più funzionale l’accoppiamento. All’esterno dei due coni trovano posto due controdadi, che evitano l’allentamento accidentale e fanno da spessore di appoggio dei forcellini sul telaio.

MM_2

Quando è necessario mettere mano a un mozzo Mavic per effettuarne la revisione? Ecco i casi più comuni:
Rumorosità anomala: se mettendo in rotazione la ruota si avverte un rumore come di sabbia provenire dall’interno, significa che il sistema è sporco e va pulito;
Diminuzione della scorrevolezza: se la scorrevolezza della ruota risulta diminuita, conviene pulire il mozzo e rimontarlo;
Difficoltà di montaggio della ruota: se fate fatica a montare la ruota sul telaio o il rotore non si centra più nel corpo freno, il problema potrebbe essere il perno piegato da un colpo. In quel caso bisognerà smontare il sistema e acquistare il ricambio;
Manutenzione periodica: la revisione completa dei mozzi Mavic fa parte di quelle operazioni preventive da mettere in pratica almeno una volta l’anno;

Una nota: i cuscinetti sigillati sono inseriti a interferenza all’interno del corpo e necessitano di attrezzi specifici per la rimozione e di una pressa idonea per il montaggio. Questi utensili hanno un costo di acquisto elevato, che non è spesso giustificabile per un meccanico da garage. In questi casi il mio consiglio è di rivolgersi al meccanico di fiducia per sostituire i cuscinetti, poiché si tratta di operazioni poco comuni.

Revisione di un mozzo Mavic: tempistiche, difficoltà e attrezzatura

La revisione di un mozzo Mavic è un’operazione di difficoltà intermedia, che può impegnare per circa una ventina di minuti, in base all’usura dei componenti. A nostro favore gioca una regolazione semplice e quasi immediata, che permette di risparmiare tempo. L’importante è lavorare con ordine e pulizia, posizionando sul banco di lavoro i componenti smontati nell’ordine inverso, per evitare di fare confusione.

MM_3

L’attrezzatura necessaria è la seguente:
• N°2 chiavi a coni da 13 e 14mm: per agire sui coni (la misura dipende dalla grandezza del cono installata sul mozzo);
• Chiave a coni da 17mm: per avvitare i controdadi;
• Chiave inglese da 17mm: per serrare con forza i controdadi;
• Sgrassatore e straccio: per la pulizia;
• Grasso per mozzi: si tratta di un grasso specifico per i mozzi, poiché resiste al dilavamento dell’acqua e ha un’alta resistenza alla forza centrifuga. Il mio consiglio è il grasso per mozzi prodotto da Shimano;

Revisione di un mozzo Mavic passo-passo

Step 1: Smontare la ruota dalla bici

MM_4

Rimuovete la ruota dalla bicicletta, allentando lo sgancio rapido.

MM_5
MM_6

Dopodiché rimuovetelo del tutto, facendo attenzione a non perdere le molle coniche;

Step 2: Allentare i controdadi

MM_7

Con la chiave a coni da 17mm agite sul controdado del lato sinistro.

MM_8

Usate la chiave a coni da 13mm (o da 14mm) per tenere bloccato il cono, facendola combaciare con le scanalature.

MM_9

Fate ruotare la chiave da 17mm in senso antiorario e allentate il controdado, fino a rimuoverlo dal perno.

MM_10

Ripetete con l’altro lato;

Step 3: Allentare il cono sinistro

MM_11
MM_12
MM_13

Tenete fermo il cono destro con la chiave da 13-14mm, mentre con l’altra chiave allentate il cono sinistro;

Step 4: Rimuovere il cono destro

MM_14

Ora agite sul cono destro, svitandolo completamente dal perno;

Step 5: Sfilare il perno

MM_15
MM_18
MM_17

Il perno ora è libero, per cui potete sfilarlo dal lato sinistro, senza rimuovere il cono sinistro.

MM_16

Posizionate i componenti rimossi sul banco per la successiva pulizia;

Step 6: Pulizia e controllo

MM_19
MM_20

Spruzzate un velo di sgrassatore su tutti i componenti e puliteli con lo straccio.

MM_21

Se sul perno sono presenti delle tracce di ossidazione, potete rimuoverle usando un uncino da dentista (di quelli per rimuovere il tartaro).

MM_22

Pulite anche i cuscinetti e controllatene la scorrevolezza, inserendo un dito all’interno e testando la scorrevolezza.

MM_23

Se avvertite rumore o difficoltà di scorrimento, potreste provare a rigenerarli. Altrimenti non rimarrà che sostituirli;

Step 7: Ingrassaggio

MM_24
MM_28

Stendete un velo di grasso per mozzi sul perno e sulla faccia esterna dei cuscinetti (il grasso in questo caso serve per proteggere dall’ossidazione, non per lubrificare);

Step 8: Inserire il perno e montare il cono destro

MM_27
MM_26
MM_25

Inserite il cono dal lato sinistro e avvitate il cono destro, fino a mandare in battuta i coni contro le facce esterne del mozzo;

Step 9: Regolare i giochi e controllo del posizionamento

MM_29

Avvitate a mano i coni fino a sentirli diventare duri.

MM_30

Dopodiché fate ruotare il perno per saggiarne la scorrevolezza e cercate di muoverlo.

MM_31

Il perno non deve avere giochi trasversali, altrimenti dovrete avvitare di nuovo. Se invece la scorrevolezza è diminuita, dovrete allentare i coni.

MM_32

Prendere poi un calibro e controllate la sporgenza del perno da entrambi i coni: su tutte e due i lati la sporgenza deve essere identica, altrimenti la ruota potrebbe essere difficile da montare sulla bici oppure verrà installata fuori centro;

Step 10: Avvitare i controdadi

MM_33

Avvitate i controdadi sui coni.

MM_34

Con la chiave per coni tenete fermi i coni mentre con la chiave inglese da 17mm serrate con molta forza il controdado.

MM_35
MM_36

Dopo aver serrato i controdadi controllate la scorrevolezza per verificare di non aver accidentalmente serrato i coni;

Step 11: Inserire lo sgancio rapido

MM_37

Rimontate lo sgancio rapido, magari revisionandolo;

Step 12: Pulizia

MM_38

Rimuovete tutto lo sporco o il grasso fuoriuscito.

MM_39

Se avete i freni a disco, spruzzate sul rotore un velo di prodotto pulente apposito per freni a disco. Attendete cinque minuti e poi pulite i rotori.

MM_40

In questo modo eviterete il problema della contaminazione delle pastiglie.

Concludendo

MM_41

Abbiamo visto come revisionare un mozzo Mavic, un’operazione che ridarà scorrevolezza alle ruote e eliminerà rumori fastidiosi e poco piacevoli.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *