I cicloferropendolari, quelli che prendono ogni giorno il treno con la propria bici al seguito, conoscono molto bene il problema e si pongono sempre la domanda: dove sarà posizionato il vagone bici, in testa o in coda al treno? E così, spesso, sono costretti a rimanere al centro della banchina finché il convoglio non arriva per poi correre verso una parte o l’altra e salire in carrozza, non senza difficoltà visto che questo percorso va fatto in poco tempo e in mezzo ai normali passeggeri che attendono di salire. Tutto questo perché Trenitalia e i gestori delle tratte regionali non comunicano la posizione della carrozza tramite un semplice annuncio sonoro in stazione o sui display.
Per questo il 26 maggio scorso la cittadina in bicicletta Tiziana Bricchi ha lanciato una petizione sulla piattaforma Change.org che nei primi 10 giorni ha superato le 1.000 adesioni, chiedendo che venga attivato un annuncio che indichi la posizione del vagone bici sui treni regionali. Tiziana ha promosso questa battaglia perché: “Al momento gli utenti del servizio non hanno la possibilità di sapere se lo stesso sia ubicato in testa o in coda al treno e devono attendere l’arrivo del convoglio prima di precipitarsi, tra i viaggiatori in arrivo, verso la carrozza adibita al trasporto biciclette. Ritengo che aggiungere questa indicazione all’annuncio del treno in arrivo (nel messaggio vocale o sui display) aiuterebbe nella fruizione del servizio e diminuirebbe il disagio degli utenti, siano essi i portatori del veicolo o coloro che si scontrano con i ciclisti affannati verso la mèta”.
Al di là di questa sacrosanta richiesta – che ci fa piacere sostenere su Bikeitalia.it – il vero nodo riguarda il trasporto bici sui treni, siano essi regionali o dell’alta velocità: il gap con quanto accade in buona parte dei Paesi Europei è evidente, non solo per quanto riguarda l’attenzione e gli spazi dedicati alle biciclette, ma anche perché in contesti ciclisticamente avanzati chi utilizza la bici viene considerato – in primis dal gestore del servizio ferroviario – non come un intralcio ma come un prezioso alleato e si fa di tutto per facilitare il suo viaggio. In attesa che anche in Italia prenda sempre più piede la bicicletta – non solo sui treni – speriamo che la petizione di Tiziana vada in porto e la sosteniamo convintamente: è una strada in salita ma continuiamo a pedalare compatti fino alla vittoria.
Qualcuno sa se esiste un sito o una app dove trovare la composizione (aggiornata) dei convogli?
Trenitalia dovrebb averlo, forse per uso interno, ma farebbe al caso nostro.
Ancora meglio se al binario (nel sottopasso) , venisse indicato un logo bici sul pannello ( Bici.Coda o Bici.Testa ).
Salve, da 2 settimane sono cicloferropendolare, con bici pieghevole (Moma First Class) 13Kg da gestire non sono pochissimi, ma devo dire che è molto tattica per me, anche se peso 90Kg (5 di troppo per il telaio…)
Quello che ho osservato è che nella tratta Trieste-Venezia e Venezia-Bologna i treni RegionaliVeloci hanno sempre almeno una carrozza TB ( trasporto bici) . Ho appreso da poco che si tratta di carrozze MDTB (Media Distaza Trasporto Bici) . Ma attenzione ! NON SONO TUTTE UGUALI. Ad oggi ne ho provate di 3 tipi :
1) Carrozza totalmente vuota, con SOLI GANCI per bici (sgabelli=0 ; Poltrone=0) – mi riferiscono che si riempiono solo quando ci sono gitone in montagna…
2) Carrozza “ridicola” : 2 posti bici, il resto è per i poltronati.
3) Carrozza PERFETTA: Vuota come la 1) , ma con soli 6 ganci per bici, 6 poltrone , 6 appendiabiti , 1 mensolone a tutta lunchezza per i bagagli: FANTASTICS.
Il guaio è che cambiano continuamente, oggi in testa non c’ erano.
Bello sarebbe avere una app che capisce a che binario sei e ti dice se il treno che arriverà avrà il TB in testa o in coda.
Io mi ricordo che 12 anni fa feci le vacanze da Padova a Peschiera prendendo il treno con la bici non era un freccia rossa aveva un vagone Per le bici che si appendevano ad oggi se vai sul ito di Trenitalia nella sezioni bici non viene menzionato nessun vagone per le bici anzi viene evidenziato che la bici deve essere pieghevole o smontata delle due ruote non deve essere più lunga di 2 m e posizionata tra i sedili dove viene messa di solito la valigia o nello spazio dedicato alle valige quindi non capisco se per vagone per le bici cosa intendete? Il primo caso o il secondo e se è il secondo mi indirizzate nella pagina dedicata visto che nemmeno nella prenotazione dei biglietti viene menzionato niente
Ad oggi in liguria nonostate il trasporto bici sia gratuito su tutta la rete regionale , non viene specificata l’ubicazione del vagone . Voglio ricordare che il vagone adibito al trasporto biciclette, è lo stesso per il trasporto invalidi su carrozzina, pertanto il disagio non è solo per i ciclisti che per fortuna loro riescono a correrre da un lato all’altro della banchina, ma molto più seriamente diventa un disagio per persone con grandi difficoltà speriamo che le ferrovie prendano in considerazione il disagio.