Mobilità

Bicipolitana di Bologna, un format da copiare: al via i lavori per collegare l’hinterland

Bicipolitana di Bologna, un format da copiare: al via i lavori per collegare l’hinterland

Bologna, tra i centri leader in Italia in tema di ciclabilità, dopo aver trasformato buona parte delle strade cittadine in percorsi bike friendly si accinge a cambiare volto anche all’hinterland. Il progetto di Bicipolitana di livello metropolitano prende piede e grazie ai prossimi 20 Km di connessioni ciclabili sarà presto possibile percorrere quasi 130 Km in bicicletta.

Il primo cantiere riguarderà il tratto San Lazzaro-Bologna e partirà da metà ottobre, dando così il via alla fase due del Biciplan felsìneo. Tra gli altri cantieri che partiranno nei prossimi mesi troviamo quelli per collegare Bologna ai 12 comuni dell’hinterland (Anzola dell’Emilia, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo, Ozzano, Pianoro, Sala Bolognese, San Lazzaro di Savena, Sasso Marconi, Zola Predosa).

Bicipolitana Bologna
La mappa delle ciclabili bolognesi

Dopo San Lazzaro sarà la volta di Granarolo, a Novembre, e a seguire negli altri 10 comuni fino alla primavera quando verranno conclusi tutti i cantieri.

Grazie alla realizzazione di queste nuove connessioni (19,6 km in tutto per 900 mila euro di investimento suddiviso tra Città metropolitana e Comuni) le direttrici principali della Bicipolitana bolognese saranno così pedalabili in continuità per circa 130 km: 9,4 km dal confine Ozzano-San Lazzaro alla tangenziale delle bici di Bologna, 8 Km da Casalecchio a Bologna, 10 km da Granarolo a Bologna, 6,2 km da Anzola dell’Emilia a Bologna, 13 km da Calderara di Reno a Bologna, 13 km da Zola (Ponte Ronca) a Bologna ecc. mentre per le linee 2 (Bologna-Crevalcore) e 6 (Bologna-Galliera) i km percorribili in continuità dal capoluogo saranno ben di più, rispettivamente 23 e 29,5, perché a breve verranno aperte la Ciclovia del Sole sulla linea 2 e la Grande Ciclabile Reno Galliera sulla 6.

Diverse le soluzioni tecniche messe in atto per raggiungere l’obiettivo di 20 km di nuove connessioni, tra queste troviamo: le banchine ciclabili, corsie o piste ciclabili e tratti in promiscuo. Le rotatorie interessate da interventi saranno 5, gli attraversamenti ciclabili 52 e le case avanzate che verranno realizzate 23: numeri importanti e significativi.

Bicipolitana Bologna
Alcune delle nuove ciclabili cittadine

Ma non finisce qui, per rafforzare il progetto di Bicipolitana e velocizzare i lavori evitando intoppi, dal 1° ottobre verrà istituito a Palazzo Malvezzi l’ufficio metropolitano dedicato alle bici, ancora una rarità per il territorio italiano.

Vi avevamo già parlato della nuova rete ciclabile metropolitana di Bologna che alla conclusione dei lavori si estenderà per quasi 1.000 km di cui 493 km (145 già esistenti) sulle principali direttrici di spostamento.

Il progetto di Bicipolitana era già previsto dal PUMS ma la sua realizzazione era prevista entro il 2030. È stata l’emergenza sanitaria legata al Covid e la forte richiesta di mobilità ciclabile da parte dei cittadini a spingere la Città metropolitana e Comune di Bologna ad accelerarne la realizzazione, anche grazie anche a risorse dedicate dal Governo in questa fase di emergenza sanitaria.

Per saperne di più rispetto al lavoro svolto da Bologna vi lasciamo a questo video di presentazione e al sito internet dedicato.

Il video realizzato per promuovere la Bicipolitana

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