Un piano ambizioso che ci concretizzerà da qui al 2027: nel mese di maggio 2023 la Francia ha lanciato il suo ambizioso “Piano Bicicletta e Camminata” (Plan Vélo et Marche) e ne ha annunciato i dettagli nel corso della prima riunione interministeriale.
Investimento di 2 miliardi di euro nella mobilità attiva
L’investimento nel Piano da parte dello Stato francese è imponente: 2 miliardi di euro stanziati nel quinquennio 2023-2027, una cifra che include anche un fondo per la mobilità attiva dotato di 250 milioni di euro all’anno per raggiungere in tutto il paese 80.000 km entro il 2027 e arrivare poi a 100.000 km di percorsi ciclabili sicuri entro il 2030. L’obiettivo complessivo è raggiungere un finanziamento di 6 miliardi con le collettività locali.
Le vélo permet de décarboner les mobilités : nous accélérons aujourd'hui avec le nouveau plan vélo.
— Élisabeth BORNE (@Elisabeth_Borne) May 5, 2023
L'État va investir 2 milliards d’€ d’ici 2027 pour les infrastructures, la sécurité et la formation à la pratique du vélo.
Le vélo doit être accessible à tous. #FranceNationVerte pic.twitter.com/iXiQj5fcY3
Francia – Plan Vélo & Marche
Questo Piano vede nello sviluppo dell’uso della bicicletta uno strumento di promozione della salute e di lotta alla sedentarietà lungo tutto l’arco della vita. In quest’ottica alcuni aspetti del Piano sono legati all’accesso in bici ai siti olimpici per i Giochi Olimpici e Paralimpici del 2024 (come avevamo scritto su Bikeitalia). Il piano si focalizza su tre aree d’azione principali:
1. Promuovere l’accessibilità della bicicletta sin dalla più giovane età:
- L’obiettivo è che ogni anno 850.000 bambini abbiano la capacità di muoversi in bicicletta.
- Il programma “Savoir rouler à vélo” ha già formato 200.000 bambini dal 2019.
Avec le #PlanVelo?, @Sports_gouv se mobilise pour :
— Ministère des Sports ?? (@Sports_gouv) May 9, 2023
?former jusqu’à 850 000 enfants par an au savoir rouler à vélo à l’horizon de 2027.
?faire du vélo une alternative crédible à la voiture et aux transports collectifs.
?rendre le vélo accessible à toutes et à tous. pic.twitter.com/VGISZlgIPF
2. Fare della bicicletta e della camminata un’alternativa all’auto privata e ai mezzi di trasporto pubblici:
- L’obiettivo è raggiungere 80.000 km di percorsi ciclabili sicuri entro il 2027 e 100.000 km entro il 2030.
- Saranno stanziati 250 milioni di euro all’anno per accelerare lo sviluppo delle infrastrutture ciclabili in Francia.
3. Utilizzare la bicicletta come leva economica sostenendo gli attori dell’industria nazionale:
- L’obiettivo è assemblare 1,4 milioni di biciclette in Francia entro il 2027 e 2 milioni entro il 2030.
- Sarà lanciata una chiamata a progetto attraverso “France 2030” per promuovere l’innovazione e strutturare un’industria completa intorno alla bicicletta, dall’assemblaggio al riciclo.
? ➕ 2 milliards d'euros supplémentaires pour développer l'usage du vélo partout et pour tous !
— Renaissance (@Renaissance) May 5, 2023
Et concrètement :
✅ 100 000 km de pistes cyclables en 2030 (contre 57 000 aujourd'hui)
✅ des aides à l'achat de vélo de 300 à 2000 €
✅ 3 fois plus de parkings sécurisés. ??♀️ pic.twitter.com/twPPyAWQS2
Più sicurezza per pedoni e ciclisti
Il Piano prevede anche azioni per migliorare la sicurezza dei ciclisti e dei pedoni, sostenere le città e le comunità impegnate nello sviluppo della camminata e della bicicletta, combattere il furto delle biciclette e sviluppare il parcheggio sicuro per le biciclette.
Il “Piano Bicicletta e Camminata 2023-2027” mira a integrare la bicicletta e la camminata nella vita quotidiana di tutti i francesi. Il governo francese ha investito 2 miliardi di euro in questo Piano e spera di raggiungere un investimento complessivo di 6 miliardi di euro lavorando insieme alle autorità locali.
Inoltre, sono previste iniziative per sviluppare il cicloturismo, promuovere le due ruote a pedali come strumento per la salute e incoraggiare l’uso delle cargo bike nella logistica.
[Fonte: https://www.ecologie.gouv.fr/velo-et-marche]
Nooo, tranquillo, Per Salvini l’importante è avere il suvvvvvv diesel con millemila cavalli (senza superbollo) da millemila tonnellate con il quale puoi fare brum brum in autostrada ai 150, mentre chi vuole rispettare l’ambiente viene castrato con millemila regole assurde e inutili.
Tutti i governi italiani, sinistra e destra, come al solito con le fettine di salame sugli occhi.
Cosa vi lamentate? Noi abbiamo quel genio di Salvini che spenderà (sulla carta) ben 7 volte di piu per il ponte sullo stretto! Cosi Salvini otterrà:
1 Niente indipendenza energetica
2 Niente benefici psico-fisici per le casse della sanità pubblica
3 Niente aumento di posti di lavori diffusi legati all’economia di prossimità (città dei 15 minuti)
4 Impatti ambientali enormi
5 L’opera sarà pronta per il 20*? se tutto va… bene?
CHE INVIDIA PER I FRANCESI!!!