Come regolare i freni cantilever

Nell’articolo dedicato al montaggio dei freni cantilever abbiamo visto nello specifico questa tipologia di impianto frenante ancora oggi molto presente nel mondo della bicicletta, specialmente in ambienti come il ciclocross.

I vantaggi di questo freno consistono nel rapporto tra il costo del prodotto ed efficacia frenante. Dopo essere passato delle prime MTB la sua diffusione nel ciclocross è stata possibile grazie alle ottime prestazioni legate alla forma snella e poco ingombrante che permette di avere più tempo in gara prima che la ruota faccia fatica a ruotare a causa del fango bloccato sotto alla forcella.

La regolazione di questo tipo di feno prevede la regolazione dei pattini e la regolazione della potenza frenante.
Questo lavoro potrebbe richiedervi più tempo del previsto se è la prima volta che regolate le varie inclinzioni dei pattini, altrimenti in casi normali è un’operazione che richiede 10-15 minuti per freno, utilizzando, ovviamente, la giusta attrezzatura.

Gli attrezzi necessari per la regolazione sono:
• chiave a brugola da 3, 4, 5 mm
• tronchese per cavie guaine

Indice
Regolare i pattini
Allentare la vite di fissaggio
Regolare il registro di tensione del cavo

Regolare i pattini


La regolazione dei pattini è l’operazione che viene presa sempre più sottogamba pensando che i pattini si monano paralleli alla pista frenante e che quindi è facile e veloce. Questo ragionamento viene fatto senza considerare la forze fisiche che agiscono nella rotazione della ruota, senza pensare alla forma della ruota e, soprattutto senza avere in mente il concetto di modularità della frenata.
Se regolate il pattino parallelamente alla pista frenante state pensando solo ad una direzione, tralasciando le altre due dimensioni dello spazio, nelle quali la ruota comunque si muove, per non parlare della modularità della frenata che perderete quasi del tutto avendo l’azione istantanea di tutta la superficie di entrambi i pattini insieme.

Dato che la ruota è un sistema in equilibrio che si muove nelle tre dimensioni dello spazio quando viene messa in movimento, è logico regolare i pattini che andranno a creare attrito su di essa con lo scopo di fermare questo movimento nelle stesse tre dimensioni.
Come si regolano i pattini in un sistema frenante a pattino?
• i pattini devono avere la parte anteriore leggermente rivolta verso il basso (per seguire il movimento circolare della ruota)
• i pattini devono avere la parte anteriore leggermente rivolta verso l’interno (per avere una buona modularità, dato il contatto con la pista frenante del pattino che avviene gradualmente)
• i pattini devono avere tutta la loro superficie all’interno dei limiti superiore e inferiore della pista frenante (per evitare il contatto con il copertone e la fuori uscita al di sotto della pista frenante che causerebbe un consumo non omogeneo del pattino).

Allentare la vite di fissaggio


Allentate la vite di fissaggio del nottolino che tiene il cavo tirante così che sia libero e senza tensione. In questo momento controllate che la vite di tensione o registro sia svitata di circa metà della sua corsa.
Rimontare il nottolino di fissaggio del cavo straddle al braccio del freno ad un’altezza diversa rispetto a prima e rimontare il cavo straddle su entrambi i bracci del freno




Regolare il registro di tensione del cavo


Procedete alla regolazione di fino della potenza frenante avvitando o svitando la vite di tensione che funge da registro della tensione nella quale passa il cavo, e che è avvitata nei fermacavo montati insieme alla serie sterzo e sui foderi verticali. Quando l’avvitamento di questo registro produrrà l’allontanamento o l’avvicinamento dei pattini alla pista frenante tale per cui la prontezza di frenata sarà di vostro gradimento avrete finito la regolazione dei freni cantilever.

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