Alberto Marengo, classe ’94 ed ex ciclista professionista, a Dicembre 2018 ha frequentato il nostro corso Masterclass in meccanica ciclistica e ora ha avviato il suo negozio, il Mon Bike Tour, a Nizza Monferrato (AT). Lo abbiamo intervistato per conoscere la storia di un ragazzo giovane che ha deciso di avviare un propria attività nel mondo della bici.
Ciao Alberto. Cosa facevi prima di avviare la tua attività?
Prima di aprire il negozio Mon bike tour, ho avuto un passato da corridore su strada. Ho iniziato a correre all’età di 10 anni nelle categorie giovanili e per 14 anni ho mangiato “pane e bicicletta”. Sono riuscito a ottenere risultati importanti e ho ottenuto la convocazione in nazionale per due volte in occasione della Coppa della Pace (Rep. Ceca) e il giro dell’Appenino oltre diversi titoli regionali. Nelle ultime due stagioni 2017-2018 ho corso all’estero, prima per una squadra Svizzera poi per un team continental Ungherese. Ho viaggiato molto correndo un po’ per tutta l’Europa e conosciuto numerose persone nel mondo del ciclismo.
Cosa ti ha spinto ad avviare il tuo negozio?
Appendendo la “bici al chiodo” per quanto riguarda la parte agonistica, ho voluto continuare a rimanere nel mondo del ciclismo per poter trasmettere la mia passione alle persone che accompagno nei tour guidati come accompagnatore cicloturistico. Per questo ho voluto aprire un negozio di e-bike che rappresentano il futuro del turismo sostenibile, possono avvicinare alla bici molte piu persone che non avrebbero mai immaginato di fare un giro di 70km sulle colline del Monferrato, senza aver un allenamento adeguato. Il negozio offre un servizio di assistenza tecnica per tutti i tipi bici.
Perché hai scelto di lavorare nel campo delle bici?
La bicicletta è sempre stata la mia passione, sia dal lato agonistico delle gare, sia da quello tecnico del funzionamento di tutte le sue parti. Dopo la carriera agonistica, la bicicletta rimane comunque la cosa che mi piace di più, tanto è che durante la pausa pranzo non rinuncio mai a farmi un giro in bicicletta e continuare ad allenarmi. Ovviamente ora non correndo più prendo tutto un po’ più “soft” rispetto a prima, non dovendo più star dietro a tabelle di allenamento e ritmi da rispettare, questo mi ha permesso di godermi più il paesaggio della mia zona (Monferrato e Langhe ).
Come hai strutturato la tua officina?
Facendo tesoro del corso masterclass che ho frequentato presso Bikeitalia, ho capito come poter organizzare la mia officina per poter dare un supporto tecnico ai miei clienti. Venendo dal mondo della strada e non utilizzando particolarmente freni a disco e sospensioni, con il corso ho potuto capire il funzionamento dei vari componenti e capire di conseguenza di quali attrezzi avessi bisogno per la manutenzione di un mtb.
In che modo ti è servito il corso Bikeitalia che hai effettuato?
Il corso mi e servito soprattutto per affinare passaggi di regolazione che facevo sulla mia bici da corsa e per scoprire un modo nuovo come quello delle sospensioni, piuttosto che lo spurgo dei freni o la costruzione e centratura di una ruota. Dopo il corso di sette giorni ho potuto fare esperienza in un negozio partner con Bikeitalia per il lavoro vero e proprio in un negozio di bici.
Quali sono le tue prospettive per il futuro?
Per il futuro spero di poter diventare un punto di riferimento come officina nella mia zona e come accompagnatore cicloturistico. La mia attività sarà principalmente il noleggio/vendita di e-bike oltre all’accompagnamento cicloturistico. Come già detto precedentemente la bici a pedalata assistita può avvicinare un maggior numero di turisti/sportivi che vogliono scoprire il territorio in maniera diversa pensando all’ambiente e facendo un po’ di movimento. Uno dei messaggi che voglio lasciare alla persone che accompagno e quelle di usare meno la macchina per spostamenti brevi, con il traffico di adesso si risparmia sul tempo, soldi e soprattutto salute.
se vuoi fare anche tu come Alberto frequenta il nostro corso Masterclass in meccanica ciclistica
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