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I tour in bici nel Carso Verde

Saliscendi, cambi di panorama, meraviglie geologiche invitano i ciclisti, ma non solo, ad esplorare il territorio del Carso Verde in Slovenia.

Appena oltre il confine orientale italiano c’è una regione slovena verde e immersa in uno stupefacente ambiente naturale. Il Carso Verde è solcato da numerosi sentieri di diversi livelli di difficoltà da percorrere in bici (o a piedi). 

È un paesaggio geologicamente vario dove si trovano le polje, ovvero le doline carsiche che si presentano come pianure delimitate da bordi rocciosi ininterrotti. Le polje sono spesso punteggiate da laghi, castelli e trattorie che arricchiscono l’esperienza dei viaggiatori. 

Il pittoresco ambiente del Carso Verde è davvero una destinazione ideale per chi desidera trascorrere la propria vacanza in sella a una bicicletta. Per questa ragione abbiamo selezionato tre tour in bicicletta nel Carso Verde.

Bloke, un giro nella natura primordiale

Sull’altipiano di Bloke, si percorrono sentieri sicuri in un ambiente naturale suggestivo dove ammirare i fenomeni carsici.

L’itinerario è costruito su 33 chilometri interamente asfaltati, su strade adatte anche alle biciclette da strada. Tolti due brevissimi tratti su strada regionale, l’intero percorso si snoda su strade tranquille e pittoresche. 

Si parte a Nova vas (Novavilla), dove poter ammirare le vasche d’acqua che si trovano nel borgo e visitare il museo Bloški smučar dedicato allo sci. Superata Novavilla,  si attraversa Nemška vas per raggiungere Volčje, dove si trova il meraviglioso Lago di Bloke circondato dal parco Idila. 

Il percorso prosegue verso il piccolo paese di Lahovo, così piccolo che è costituito da un’unica abitazione, e da qui si raggiunge Ravnik. A Ravnik, prima di continuare verso il mulino ultracentenario (e funzionante) di Malni, fate una sosta ad ammirare le acque limpide e gorgoglianti del suo pozzo. Le prossime località che si incontrano sono Lovranovo e Sveta Trojica, ove si trova la scultura del famoso eroe delle fiabe slovene, Martin Krpan. Appena prima di Ulaka, invece, potrete visitare la chiesa di San Nicolò che sorge su un torrente unico nel suo genere. Questo torrente compare e scompare diverse volte e riaffiora finalmente come fonte. 

Nel paese di Velike Bloke c’è il Ponte di Napoleone, sotto il quale scorre il torrente Bloščica, e dove fermarsi per una sosta gastronomica alla trattoria Miklavčič.  

Il tour si conclude con il rientro a Nova vas, dove scoprire altre trattorie.

Per maggiori informazioni: Giro di Bloke

Un anello tra i castelli 

Per questo tour da 54 chilometri si parte da Postumia (Postojna in sloveno) con l’obiettivo di esplorare i sentieri che collegano graziosi paesini. Caratteristici dell’itinerario sono tre indimenticabili castelli: la tenuta di Prestranek, i resti del castello di Orehek e il castello di Predjama, celebre per essere curiosamente incastonato nella roccia. 

Lungo questo itinerario si possono ammirare anche i resti del possente castello barocco di Haasberg, la torre di Ravbar e i resti del castello di Mali Grad. 

Si consiglia una sosta alla polje di Planina, sotto il cui alto dirupo si trova l’entrata dell’omonima grotta acquatica. Un vero incanto di enormi sale sotterranee, laghi e bellissimi speleotemi, ovvero i depositi minerali secondari che sembrano meravigliose sculture naturali. 

A chi è in cerca di adrenalina, si consiglia il Parco avventura di Postumia oppure di raggiungere la cima del monte Nanos

Da non perdere lungo il percorso le collezioni sulla Prima Guerra Mondiale e la Caccia del Museo Pri Stari Dami a Predjama, la scultura del Drago delle Grotte di Postumia e infine la tenuta Grad Prestranek, dove vengono allevati e addestrati i cavalli lipizzani e islandesi.

Per maggiori informazioni: Alla scoperta dei castelli in bici

Un sentiero dedicato a Martin Krpan

Il sentiero segnalato come Krpanova Pot, lungo 100 chilometri, collega l’intera regione del Carso sloveno ed è intitolato a Martin Krpan. Krpan è un personaggio immaginario creato sulla base della tradizione orale della Carniola Interna ripreso dallo scrittore sloveno del XIX secolo Fran Levstik. 

Sebbene questo itinerario possa essere percorso anche in un giorno solo, si consiglia di inserire almeno una tappa per vivere appieno la natura incontaminata e l’immenso patrimonio che si attraversano. Le caratteristiche morfologiche hanno fatto definire l’area il Tibet sloveno.

Il sentiero inizia alla stazione ferroviaria della città di Pivka. La natura ha donato alla valle di Pivka particolari fenomeni carsici. Tra questi il sistema dei laghi stagionali: numerose sorgenti e fontanili emergono ciclicamente dal terreno per dar vita a diciassette laghi che appaiono e scompaiono durante il corso dell’anno creando paesaggi sempre unici. 

Il percorso attraversa poi la catena montuosa Javornik, la valle di Loka, costeggia il castello Snežnik e poi sale verso l’altopiano di Bloke. Qui oltre al lago, accompagnano i ciclisto prati paludosi e fioriti, la parte superiore del bacino fluviale dell’Iška e il torrente Bloščica con tutti i suoi meandri.

È possibile fare tappa a Podcerkev, un villaggio a ovest di Stari Trg pri Ložu, dove soggiornare in ostello. Da qui il sentiero scende lungo il monte Slivnica fino al lago di Cerknica e porta alla valle di Rakov Škocjan. Nell’ultima sezione, il sentiero sale sul monte Kalič per raggiungere Postumia, dove termina presso la stazione ferroviaria.

Per maggiori informazioni: Krpan Trail

Come organizzarsi

Per informazioni su mappe, noleggio biciclette, suggerimenti e prenotazioni: DMO Zeleni kras

T: 00386 5 7212 249 |E: [email protected] | www.zelenikras.si

Tutte le info sulla Slovenia in Bicicletta si trovano sul sito I feel Slovenia

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