Una delle sessioni della conferenza Velo-City 2024 Ghent è stata dedicata alle nuove competenze e ai modelli di business per l’economia della bicicletta. Michael Koucky, consulente dell’azienda svedese Koucky & Partners, ha portato dati importanti riguardo la relazione tra la riparazione e la manutenzione delle biciclette e i livelli di utilizzo delle stesse, presentando un’analisi sulla densità e accessibilità delle ciclofficine nelle città europee.
Il settore delle biciclette si sta evolvendo rapidamente nel modo in cui fornisce biciclette e servizi ai nuovi ciclisti. I modelli tradizionali di proprietà sono sempre più sostituiti da un focus maggiore sulla riparazione, il riciclo e l’accessibilità economica, che rendono le biciclette più accessibili e rafforzano l’economia circolare. Questo rappresenta una sfida per il commercio al dettaglio tradizionale e un’opportunità per le imprese sociali. Koucky, con 25 anni di esperienza nella mobilità sostenibile, ha mostrato come l’innovazione nel settore possa supportare il ciclismo locale in nuovi modi.
Riparazione delle biciclette: il paradosso dell’uovo e della gallina
Più ciclisti significa più officine? Oppure più officine rendono possibile l’aumento del numero dei ciclisti?
“Il punto di partenza è che le biciclette sono macchine che necessitano di cure e manutenzione. L’accesso a servizi di riparazione qualificati è cruciale per mantenere un alto livello di utilizzo delle biciclette. Una bicicletta guasta non viene usata, anche se si tratta solo di una gomma a terra, e può rimanere inutilizzata per anni. Inoltre, una bicicletta mal mantenuta è scomoda da guidare e può scoraggiare le persone dall’usarla”, spiega Michael Koucky.
“La disponibilità di ciclofficine che offrono servizi di riparazione è fondamentale per mantenere una flotta urbana di biciclette in uso regolare. Anche danni relativamente semplici come le forature rendono una bicicletta inutilizzabile. L’accessibilità di questi servizi è quindi cruciale per mantenere le biciclette in uso. Idealmente, le ciclofficine dovrebbero essere facilmente accessibili a piedi, poiché pedalare su una bicicletta rotta è impossibile e raggiungere negozi lontani con una bici guasta può diventare un’impresa insormontabile per chi non dispone di un’auto”, aggiunge Koucky.

Più offerte per la riparazione = più persone in bici
La possibilità di riparare facilmente una bicicletta nelle vicinanze è un fattore importante per la crescita dell’uso della bici. Allo stesso tempo, la presenza di più ciclisti offre opportunità di business e creano occupazione a livello locale. Tuttavia, la mancanza di ciclofficine locali può rappresentare una criticità per l’uso della bicicletta, e livelli bassi di ciclismo possono rendere non redditizie le officine di riparazione bici.
Sorpresa: le città con alto numero di ciclisti hanno tante ciclofficine
L’analisi di 20 città europee mostra una significativa variazione nell’accessibilità delle ciclofficine e una correlazione positiva tra l’accessibilità delle officine e il numero di ciclisti. A Copenaghen e Utrecht, città delle bici, più del 60% della popolazione urbana può raggiungere una ciclofficina entro 1 km dalla propria casa. L’89% della popolazione urbana di Copenaghen vive a non più di 2 km da una ciclofficina, a Utrecht il 99%. A Gothenburg, la percentuale equivalente è del 54%, mentre a Oslo è solo del 46%.

Modelli di servizi di riparazione alternativi
Per promuovere l’uso delle biciclette anche in aree con bassa densità di ciclofficine, possono essere implementate diverse soluzioni:
- Facilitare il trasporto delle biciclette, ad esempio con mezzi pubblici o taxi
- Meccanici part-time o “hobby”
- Officine di riparazione mobili
- Officine di riparazione sul posto di lavoro
- Affitti agevolati per ciclofficine
- Volontari, come nelle “bike kitchen”
- Servizi di riparazione delle biciclette sovvenzionati
- Insegnare le competenze di base per la riparazione delle biciclette
In conclusione, garantire l’accessibilità ai servizi di riparazione delle biciclette è essenziale per il futuro della mobilità ciclistica. Promuovere tali servizi può non solo aumentare i livelli di ciclabilità ma anche generare opportunità di economia circolare.
Impara la meccanica della bicicletta con il nostro ebook gratuito!
Vuoi imparare a mettere mano alla tua bicicletta? Puoi imparare tutti i rudimenti della meccanica di biciclette grazie al nostro ebook gratuito. Così potrai imparare come regolare il cambio, sostituire la catena usurata, regolare i freni e tutte le manutenzioni base. Puoi farlo grazie al nostro ebook di “Meccanica di bicicletta base”, basta che clicchi sul box qui sotto.
Ed è pure gratis!
I commenti che non rispettano queste linee guida potranno non essere pubblicati