Dal 21 al 29 settembre 2024, la città e il cantone di Zurigo ospiteranno i Campionati Mondiali di Ciclismo su Strada e Paraciclismo su Strada UCI.
Per la prima volta, le gare di ciclismo su strada per atleti paralimpici saranno parte integrante del programma dei Mondiali di Ciclismo. In questo modo saranno assegnate 66 maglie iridate per i vincitori delle gare che si cimenteranno su tracciati impegnativi.
Il cuore dell’evento sarà Sechseläutenplatz, dove Zurigo vivrà una vera e propria festa del ciclismo.
Le gare di Zurigo 2024
L’evento vedrà la partecipazione di circa 1.000 ciclisti da oltre 75 nazioni, con l’aggiunta di 300 atleti paralimpici da quasi 50 paesi.
I ciclisti si sfideranno in cronometro individuali e gare in linea in 9 categorie: Donne Élite, Uomini Élite, Uomini Under-23, Juniores maschili e femminili, squadre femminili e maschili, e categorie paralimpiche maschili e femminili.
Il programma è molto fitto e articolato e consigliamo di affidarsi alla pagina ufficiale per individuare date e orari di tutte le gare. Per quanto riguarda le gare Élite, il calendario sarà il seguente:
Domenica 22 settembre
12:00 – Cronometro donne
14:45 – Cronometro uomini
Sabato 28 settembre
12:45 – prova in linea donne
Domenica 29 settembre
10:30 – prova in linea uomini
Dove vedere i Mondiali di Ciclismo in tv
Eurosport trasmetterà in versione integrale i Mondiali di Zurigo (e in streaming su Discovery+). Anche Rai2 e Raiplay trasmetteranno le gare gratuitamente.
I convocati della Nazionale per i Mondiali di Ciclismo
Reduce dalle medaglie vinte agli Europei di Ciclismo – due ori, un argento e due bronzi poco celebrati e poco considerati, forse per l’assenza dei grandi nomi del ciclismo che saranno invece presente ai Mondiali – la Nazionale italiana si prepara alla settimana dei Mondiali. Chi ci sarà?
Per la cronometro femminile Élite: Vittoria Guazzini e Gaia Masetti. Per quella maschile Edoardo Affini, oro europeo 2024, e Filippo Ganna, che rientra dopo una pausa per riprendersi dalla stanchezza e per difendere l’argento dello scorso anno.
Ganna e Affini inoltre affiancheranno Mattia Cattaneo (bronzo nella crono agli Europei) , Elisa Longo Borghini, Gaia Realini e Soraya Paladin per la gara Team Mixed Relay (che con la formazione composta da Edoardo Affini, Mattia Cattaneo, Mirco Maestri, Elena Cecchini, Vittoria Guazzini e Gaia Masetti ha vinto l’oro agli Europei).
Per quanto riguarda le prove in linea, nel team maschile troviamo Andrea Bagioli, Mattia Cattaneo, Giulio Ciccone, Marco Frigo, Lorenzo Rota, Antonio Tiberi, Diego Ulissi, Edoardo Zambanini e Filippo Zana.
Per quanto riguarda le donne prova in linea Élite, le convocate sono: Alice Arzuffi, Elisa Balsamo (argento nella prova in linea agli Europei), Elisa Longo Borghini, Barbara Malcotti, Erica Magnaldi, Soraya Paladin e Gaia Realini.
Il percorso delle prove Élite
Il percorso della prova in linea maschile ai Mondiali di ciclismo 2024 si presenta come una sfida impegnativa, con i suoi 273,9 chilometri e un dislivello complessivo di quasi 4500 metri.
La gara parte da Winterthur e prevede un tratto iniziale in linea prima di raggiungere il circuito di 27 chilometri, cuore del percorso. All’interno del circuito, i corridori affrontano le salite di Zürichbergstrasse (1,1 km all’8% con punte massime del 15%) e Witikon (2,3 km al 5,7%, con pendenze che toccano il 9%).
A rendere il finale ancora più interessante è una salita breve ma significativa, il cui ultimo scollinamento avviene a 7 chilometri dal traguardo. Il circuito va percorso sette volte per gli uomini, mentre le donne lo affrontano quattro volte. A differenza di quella maschile, la gara delle donne parte dalla località di Uster ed è lunga 154 chilometri.
La cronometro
La cronometro maschile Élite si sviluppa su 46,1 chilometri intorno a Zurigo, con due tratti di salita nella sezione centrale ma partenza e arrivo su tratti pianeggianti.
La salita centrale compare anche nel percorso della cronometro donne Élite Gossau – Zurigo, lunga 29,9 chilometri.
I ciclismo paralimpico a Zurigo 2024
Abbiamo appena finito di celebrare le imprese degli atleti paralimpici a Parigi 2024 e siamo pronti per nuove emozioni.
La prima medaglia della spedizione italiana a Parigi è stata proprio nel paraciclismo con il bronzo di Lorenzo Bernard con la sua guida, Davide Plebani, su pista. Poi l’argento nella crono di Luca Mazzone, ormai nell’Olimpo dell’handbike a 53 anni con la nona medaglia paralimpica. Mazzone ha vinto anche il bronzo nella prova in linea. A medaglia sono andati anche Fabrizio Cornegliani (oro) sempre nella cronometro, Martino Pini (bronzo), alla sua prima olimpiade. E ancora Ana Maria Vitelaru (bronzo) e Mirko Testa (bronzo). A chiudere, l’argento della staffetta H1-5 con Mirko Testa, Luca Mazzone e Federico Mestroni.
Ora, con i successi paralimpici ancora freschi nella memoria, siamo pronti a tifare di nuovo per i nostri campioni e a vivere altre emozioni intense proprio ai Mondiali di Paraciclismo di Zurigo 2024.
Inserire il programma del paraciclismo in quello del Mondiale ha un significato profondo. Gli atleti paralimpici sono un’ispirazione, permettono di aprire nuove prospettive, non solo sportive. I paraciclisti sono motivati e ambiziosi quanto i loro colleghi normodotati, si allenano con dedizione e costanza. E meritano visibilità quanto i colleghi. Quindi questo Mondiale rappresenta una prima volta davvero importante, che mette sullo stesso piano le competizioni.
Le competizioni dei Campionati del Mondo di Paraciclismo su Strada UCI, si suddividono in tre discipline: cronometro, gara su strada e staffetta a squadre. Uomini e donne gareggiano separatamente nelle categorie Ciclismo, Handbike, Triciclo e Tandem, e ci sono fino a cinque classi sportive. Gli handbikers partecipano infine a una spettacolare staffetta a squadre su un circuito circolare di 2-4 km, che viene percorso più volte da ogni atleta.
I convocati per la Nazionale Italiana Paraciclismo
Ecco la lista dei convocati:
- Marianna Agostini
- Roberta Amadeo
- Federico Andreoli
- Lorenzo Bernard
- Manuele Caddeo
- Fabrizio Cornegliani
- Davide Cortini
- Giorgio Farroni
- Alice Gasparini
- Luca Mazzone
- Federico Mestroni
- Luisa Pasini
- Martino Pini
- Giulia Ruffato
- Andrea Tarlao
- Mirko Testa
- Paolo Totò
- Ana Maria Vitelaru
In bocca al lupo a tutti! E buone pedalate!
I commenti che non rispettano queste linee guida potranno non essere pubblicati