Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito motu proprio 31 onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadini distintisi per il loro impegno sociale e civile. Eroi silenziosi che giorno per giorno portano avanti attività meritorie e che il Quirinale ha voluto insignire di un alto riconoscimento per il loro grande impegno civile.
Tra questi c’è anche il mantovano Anselmo Sanguanini, 64 anni, nominato Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per il suo straordinario contributo nella costruzione di biciclette adatte a persone con disabilità: mezzi speciali e adatti a tutti.
La storia di Anselmo Sanguanini: dalle moto alle bici inclusive
Originario di Borgo Virgilio, in provincia di Mantova, Sanguanini ha iniziato questa avventura nel 2008 per una necessità personale: costruire una bicicletta speciale per suo figlio, che aveva difficoltà motorie. Da allora, la sua passione per la meccanica e il restauro di moto si è trasformata in un’opera di grande valore sociale.

Nel garage della sua villetta riutilizzando vecchi telai ha iniziato a progettare e realizzare biciclette adattate, permettendo a persone con difficoltà motorie di sperimentare il piacere e la libertà di muoversi su due ruote. Ben presto le richieste hanno iniziato a moltiplicarsi, prima nel mantovano e poi in tutta Italia, spingendolo a dedicare sempre più tempo a questa missione.
La gara di solidarietà e il sogno di pedalare per tutti
Oltre alla costruzione di bici su misura, Sanguanini ha anche restaurato e donato biciclette al centro diurno frequentato da suo figlio. La sua iniziativa ha generato una catena di solidarietà: molte famiglie si sono offerte di sostenere economicamente la produzione di biciclette per chi non può permettersele. Un gesto che ha trasformato il suo progetto in un vero e proprio movimento di inclusione e generosità.
La motivazione e l’onorificenza
“Per dedicare parte del suo tempo ad ideare biciclette che possano consentire anche a persone con disabilità di poter realizzare il loro sogno di andare in bicicletta”. Questa la motivazione con cui il presidente Mattarella ha insignito Sanguanini del titolo di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana
Il riconoscimento di Mattarella non è solo un premio personale, ma un tributo a un’idea di società più inclusiva, dove la passione, la solidarietà e l’ingegno possono abbattere le barriere e migliorare la vita di chi affronta sfide quotidiane.
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