Come meglio osservare la dinamicità della natura che ci offre il nostro pianeta?
Come meglio riempire i nostri occhi di paesaggi meravigliosi? Dove trovare posti incredibili difficili da dimenticare?


Una semplice riposta: percorri ogni passo dall’inizio alla fine, senza lasciare indietro nessun particolare. Perché sono proprio i particolari che riempiono i nostri cuori.
Soltanto un’ora di volo separa la nostra terra da Biarritz.
Abbiamo trasformato quest’ora in due settimane di pedalate, percorrendo 1.800 chilometri e 22 mila metri di dislivello in bikepacking.
Abbiamo dormito in tenda, avvolti dalla natura.
Abbiamo attraversato i Pirenei, dalle verdi felci che coprono le montagne al nord alla terra arida della Catalunya, passando per i colli più noti come il Tourmalet e il Marie Blanque.






Siamo risaliti lungo la costa francese per poi attraversare le terre collinari della Provenza e ritornare in Italia attraverso il Col de la Lombarde delle Alpi.
Abbiamo stretto i denti quando le dure pendenze si facevano sentire. Abbiamo pedalato più forte quando il forte vento della costa ci impediva di proseguire.


Abbiamo pedalato senza mai essere soli. Abbiamo pedalato per conquistare i nostri desideri di avventura, che mai ci devono essere negati. Abbiamo pedalato pensando a chi ci aspettava a casa. Abbiamo pedalato con lo scopo di aiutare coloro che ne hanno bisogno. Abbiamo pedalato per sostenere i malati oncologici di tumore per fornire a loro l’aiuto necessario con una campagna di raccolta fondi per Lilt Milano Monza e Brianza.
Abbiamo pedalato ogni secondo pensando a quanto è bello il mondo.
[Nicolò Caserini e Teudis Plaza] – www.oltrelacurva.com