Le corone sono forse l’elemento che più spicca dell’intera trasmissione e quello a cui pensiamo quando si pronuncia la parola “bicicletta”. Come tutti i componenti, anche le corone soffrono possibili danneggiamenti più o meno evidenti e di una lenta ma inesorabile usura. In questo articolo vedremo quali sono i problemi più comuni, come tenerne sott’occhio l’usura e le procedure per la revisione o la sostituzione.
Indice
• Com’è fatta una corona
• Sintomi che indicano la necessità di manutenzione
• Manutenzione delle corone: tempistiche e attrezzatura
• Revisione delle corone passo-passo
• Concludendo
Com’è fatta una corona
Una corona è un anello dotato di denti che si interfacciano con le maglie della catena e si fissa sulla pedivella destra, denominata anche braccio della guarnitura (o “crank arm” in inglese). L’insieme di una o più corone dà quindi vita alla guarnitura, che sulla base del numero di corone presenti si può classificare in:
• Guarnitura singola: dotata di una sola corona. In questo caso la corona può essere integrata in un sol pezzo con la pedivella e la si trova sulle bici da passeggio, le city bike o le biciclette per bambini. Le corone singole amovibili stanno attualmente spopolando nel mondo mtb;
• Guarnitura doppia: con due corone amovibili, si trovano sulle bici da corsa (dove in base al numero dei denti si dividono in guarniture standard o compact) e sulle mtb;
• Guarnitura tripla: con tre corone amovibili, si trovano sulle vecchie mtb o sulle bici da trekking;
Sono tre i fattori che identificano una corona: il numero di denti, il girobulloni e l’interasse dei fori. Il primo identifica il numero di denti presenti sulla circonferenza della corona stessa e viene indicato con un numero seguito dalla lettera T (che sta per “teeth”, denti in inglese). E’ una caratteristica fondamentale se si vuole sostituire o cambiare la corona con un ricambio, poiché il numero di denti della corona non può mai superare la capacità del deragliatore anteriore, ovvero la massima dimensione con la quale il deragliatore può lavorare.
Il girobulloni è la misura del diametro del cerchio che passa per il centro dei fori e che ha come centro l’asse del movimento centrale.
Questo aspetto è molto importante, poiché il girobulloni della corona deve essere identico a quello del braccio della guarnitura, altrimenti il montaggio non potrà avvenire. Come succede sempre nel mondo della bicicletta, anche il girobulloni delle corone non è standardizzato e ogni casa costruttrice propone il suo, rendendo più complicata la compatibilità tra i diversi standard. Infine l’interasse dei fori è la distanza tra i centri di due fori contigui, misurati in linea retta. Anche qui, come per il girobulloni, ogni casa propone il suo.
Ad esempio, se volesse sostituire la corona Shimano della foto, avrei bisogno delle seguenti caratteristiche:
• n° di denti: 53;
• girobulloni: 130mm;
• interasse fori: 76,5mm;
Riportiamo qui una tabella che riassume i vari standard disponibili sul mercato.
Girobulloni (BCD) | Interasse fori (BtBD) | Dove trovarlo |
56mm | 32.9mm | SunTour micro |
58mm | 34.1mm | Shimano HG, corona piccola |
74mm | 46.6mm | La corona più piccola in una guarnitura tripla |
94mm | 55.3mm | SunTour microdrive |
95mm | 55.9mm | Shimano SG / SGX |
110mm | 64.7mm | La coppia di corone esterne in una guarnitura tripla |
118mm | 69.4mm | SR road |
130mm | 76.5mm | Guarniture doppie da strada Shimano, Sachs, Sugino, Mavic e Suntour |
135mm | 79.5mm | Campagnolo da dopo il 1985 |
144mm | 84.8mm | Campagnolo prima del 1985 e vecchie guarniture Sugino, Mavic e Sachs |
Fonte: Barnett Bicycle Institute
Sintomi che indicano la necessità di manutenzione
Partiamo subito dicendo che non bisogna mai aspettare che la corona dia problemi per effettuare una manutenzione, poiché spesso quando il problema si manifesta è troppo tardi e non rimane altro che sostituirla. Le problematiche legate a una corona sono le seguenti:
Usura
Avviene quando i denti si assottigliano e non riescono più a ingranare con le maglie della catena. L’usura è dovuta al perno della catena che si posiziona nel solco tra due denti. In un mondo ideale il perno si posizionerebbe sempre al centro della distanza tra due denti ma questo ovviamente non avviene. Il perno quindi si appoggia sulla spalla del dente (soprattutto quando la catena è usurata) e spinge per via della forza centrifuga. L’effetto è quello di una pressa che assottiglia il dente fino a dare quella conformazione appuntita definita a “dente di squalo”.
Rottura di un dente
I denti possono spezzarsi e questo avviene solitamente per un colpo, una caduta, per non aver protetto la guarnitura durante il trasporto della bici oppure per via di una cambiata disgraziata con la catena in extratensione.
Piegatura
E’ un problema che si presenta soprattutto nelle corone anteriori più grandi, poiché cadendo la corona batte contro il terreno e si piega. Il danno è quasi sempre visibile a occhio nudo ma se così non fosse si manifesterebbe con un evidente peggioramento del funzionamento del cambio.
Le corone andrebbero ispezionate dopo ogni uscita e comunque dopo il rientro da un viaggio. Si può approfittare delle operazioni di lavaggio per dare un occhio al profilo dei denti che deve essere uniforme e non appuntito, per verificare che la dentatura sia integra e che la corona non sia piegata. Fate attenzione che se montate un gruppo Shimano, le corone che utilizzano la tecnologia HG (ovvero Hyperglide) hanno il profilo dei denti non uniforme ed è più difficile individuarne l’usura.
Un altro motivo per mettere mano alle corone si presenta se, quando controlliamo l’usura della catena con il calibro, rileviamo che l’allungamento è superiore a 1mm. In quel caso si deve mettere in conto di cambiare catena, pacco pignoni e corone. Se, durante l’ispezione, rilevate problematiche di usura, dovete smontare le corone dal braccio della guarnitura per revisionarle o sostituirle.
Manutenzione delle corone: tempistiche e attrezzatura
Smontare le corone e sostituirle è un’operazione di media difficoltà (amplificata dalla rimozione del braccio della guarnitura) che può impegnare per 20 o 30 minuti.
L’attrezzatura necessaria è la seguente:
• Straccio e sgrassatore: per la pulizia;
• Chiave a brugola da 5mm: per estrarre i bulloni;
• Chiave Shimano per dadi: un utile attrezzo per tenere bloccati i dadi posteriori e rimuovere le viti;
• Grasso bianco antigrippante: per evitare che i filetti delle viti possano ossidarsi;
• Sbloccante: per allentare eventuali bulloni grippati;
• Attrezzatura per la rimozione del braccio della guarnitura: dipende dal tipo di movimento centrale sulla vostra bicicletta.
Revisione delle corone passo-passo
Step preliminare: rimuovere il braccio della guarnitura
Con l’attrezzatura idonea, rimuovete la guarnitura dalla bicicletta e posizionatevi sul vostro banco di lavoro.
• Procedura di smontaggio se la vostra bicicletta monta un movimento centrale a perno quadro.
• Procedura di smontaggio se utilizzate un movimento centrale Hollowtech II o Press-fit.
Step 1: Rimuovere i bulloni
Con la chiave a brugola da 5mm, agite sulle impronte delle viti poste sulla parte anteriore della guarnitura, rimuovendone una.
Se la vite dà l’impressione di girare a vuoto, allora con la chiave Shimano agite sul retro, bloccando l’intaglio del dado affinché non smetta di ruotare.
Se invece il bullone risultasse grippato, smettete di fare forza per non spanare l’impronta e spruzzate un velo di sbloccate e lasciate agire prima di riprovare.
Una volta smontato il primo bullone proseguite smontando anche gli altri, agendo sempre “a croce”, ovvero rimuovendo sempre il bullone opposto a quello appena rimosso e mai uno dei due contigui.
Estraete tutte le viti e i dadi e posizionateli in un angolo;
Step 2: Estrarre le corone
Una volta rimossi i dadi e le viti, potete estrarre le corone. Per farlo tirate la corona più grande verso il braccio della guarnitura, mentre le corone intermedia e piccola vanno spinte nella direzione opposta.
Posizionate poi tutti i componenti sul tavolo. Se le corone presentano degli spessori che le mantengono distanziate, posizionateli in modo da ricordare l’ordine di montaggio per evitare problemi;
Step 3: Pulire il tutto
Spruzzate un abbondante velo di sgrassatore per bicicletta su tutti i componenti e strofinate via grasso, olio e tracce di ossidazione da tutti i componenti.
Se le viti risultassero troppo ossidate, potete prendere un pennello imbevuto di solvente e strofinarne così i filetti;
Step 4: Controllo dei denti
Se state revisionando le corone, senza averne previsto la sostituzione, allora controllate uno per uno i denti. Devono essere tutti integri e presenti.
Se invece avete previsto la sostituzione, prendete in mano le nuove corone;
Step 5: Montare le corone
Prendete la corona più grande e calzatela sul braccio della guarnitura, facendo combaciare i fori. Ricordatevi che la corona anteriore è dotata di un perno sporgente, che ha lo scopo di evitare che la catena, cadendo, si incastri nel braccio della guarnitura. Quindi, rimontando la corona più grande, fate in modo che il perno si trovi in corrispondenza della pedivella.
Inserite le restanti corone e gli eventuali spessori, facendo attenzione a far combaciare le scritte stampate che riportano il numero dei denti, che devono essere rivolte verso l’esterno e non verso il telaio e devono rimanere nella stessa posizione;
Step 6: Inserire i dadi e le viti
Inserite i dadi, infilandoli dalla parte posteriore della guarnitura.
Applicate un leggero strato di grasso bianco antigrippante sulle viti per proteggerle dall’ossidazione e inseritele nella parte anteriore della guarnitura.
A mano o con la chiave a brugola da 5mm, avvitate tutte le viti di due o tre giri di filetto;
Step 7: Effettuare il serraggio
Dopodiché prendete la chiave Shimano e mantenete bloccati i dadi e serrate le viti.
Ricordatevi sempre di serrare a croce (o a stella, come preferite definire la procedura), ovvero serrando un bullone e poi il suo opposto e così via, al fine di mandare in battuta in modo uniforme le corone sul braccio. Se volete effettuare un controllo con la chiave dinamometrica, la coppia di serraggio raccomandata da Shimano è di 12-14Nm.
Step 8: Rimontare la guarnitura
Rimontate quindi la guarnitura revisionata sulla bicicletta, seguendo la procedura idonea allo standard utilizzato.
Concludendo
Abbiamo così messo mano alle corone della nostra trasmissione, allungandone la vita utile. Come in tutte le procedure che descriviamo, lo scopo è quello di mantenere al meglio la nostra bici in modo da prevenire rotture (sia della bici stessa ma anche di altre cose…), consentendoci così di avere un mezzo sempre pronto e funzionale, con un sensibile risparmio di tempo e di denaro. Come ho sentito dire a un corso: “bisogna capire che la manutenzione non è vergogna” e perciò, non dobbiamo avere timore di sporcarci le mani quando è necessario.
Ciao Omar.
Devo sostituire le tre corone amovibili di una pedivella SR Suntour PFF Epicon F di 22/32/44 denti di una mtb che ha 16 anni.
Dove posso procurarmi le tre nuove corone Suntour ?
Grazie mille !
salve, qualcuno mi può dite se posso montare delle corone ovali sul mio super_record del 2013 11v compact 50/34, e il giro bulloni per poter ordinare le corone. grazie.
Salve, vorrei cambiare la mia guarnitura shimano 105 5700 10s, posso sostituirla con un’altra per esempio fsa oppure shimano ecc ecc sempre 10?
il movimento centrale è uguale x tutti ?
grazie mille…proverò così ;-)