Biomeccanica

Core training e ciclismo: il nostro studio scientifico

Abbiamo parlato molto dello stretto rapporto tra core training e ciclismo ma, per dimostrare la validità di questa teoria, abbiamo deciso di effettuare uno studio scientifico. L’occasione si è presentata quando Elisa Pastorio, studentessa al corso di scienze motorie all’Università di Brescia, ha proposto l’idea di realizzare la sua tesi di laurea su questo tema. 

Bikeitalia LAB Bologna

Supportati dal prof. Paolo Gaffurini, PhD in scienza dell’allenamento e relatore dei corsi Bikeitalia di allenamento online, abbiamo contattato cinque ciclisti che già avevano effettuato una visita biomeccanica con noi.

La teoria alla base dello studio è stata la seguente: con un sensore inerziale dell’azienda bolognese Letsense abbiamo valutato la stabilità pelvica sotto sforzo dei ciclisti con un test incrementale. Tutti i ciclisti hanno effettuato un test a esaurimento nel quale dovevano pedalare su un rullo mentre l’intensità cresceva. Il sensore ha registrato i movimenti della pelvi durante il test. In questo modo è stato possibile analizzare la variazione della stabilità pelvica all’aumentare dell’intensità.

Una volta effettuati i test, Elisa ha fornito ai ciclisti un piano di allenamento per il core, composto da 3 sedute a settimana, della durata di 30 minuti cadauna.

Dopo qualche mese (per via della quarantena imposta dal Covid-19) i ciclisti sono stati testati nuovamente: tutti e 5 hanno mostrato un miglioramento della stabilità pelvica sotto sforzo, una minore percezione dello sforzo a parità di intensità e hanno riportato una sensazione di miglior spinta sui pedali.

Core training e ciclismo

Potete approfondire lo studio scaricando la tesi di Elisa da questo link.

Grazie a questo studio, seppur su un campione numerico limitato, siamo riusciti a dimostrare che allenare il core è uno degli strumenti più funzionali per il ciclista per migliorare la propria prestazione in bici. 

Complimenti a Elisa, che con questa tesi su Core training e ciclismo si è presentata alla discussione finale, uscendo con un voto di 110 e lode e grazie ai ciclisti che si sono sottoposti allo studio, allenandosi la con massima dedizione. 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *