Gli ammortizzatori posteriori sono fissati ai cinematismi dei telai full suspended grazie a dei fissaggi a vite. Per consentire il movimento fluido del carro durante l’uso della mtb, all’interno dei punti di fissaggio dello shock sono poste delle boccole, che riducono l’attrito. Purtroppo queste boccole possono usurarsi e prendere gioco e l’unica soluzione è quella della sostituzione. In questo articolo vedremo come l’attrezzatura e le procedure necessarie per effettuare l’operazione.
Sostituzione delle boccole: cause e sintomi
La sostituzione delle boccole di scorrimento dello shock non è un’operazione frequente ma può presentarsi per via di un’usura dovuta a:
• Lavaggio della mtb con idropulitrice o prodotti aggressivi: l’acqua ad alta pressione e i prodotti molto corrosivi possono usurare il rivestimento interno delle boccole, creando dei giochi;
• Utilizzo intensivo della bici: un uso della mtb in condizioni di sporco, polvere e fango accelera l’usura delle boccole;
• Montaggio errato dell’ammortizzatore: un’installazione poco precisa dello shock, con lievi disalliamenti, farà lavorare fuori allineamento il carro, portando a una rapida usura delle boccole;
Il sintomo più frequente della necessità di sostituire le boccole è il gioco tra carro e shock: con la bici a terra, se si prende in mano il corpo dell’ammortizzatore quest’ultimo “balla”, muovendosi su e giù. Se il problema non si risolve serrando le viti che lo fissano al carro, allora si dovrà procedere alla sostituzione delle boccole.
Sostituire le boccole dell’ammortizzatore posteriore: tempistiche, difficoltà e attrezzatura
Sostituire le boccole dell’ammortizzatore posteriore è una procedura di per sé facile ma che richiede lo smontaggio dello shock da telaio, l’utilizzo di una morsa da banco e di estrattori dedicati. Le tempistiche di lavoro, compresi smontaggio e installazione successiva, vanno dai 25 ai 40 minuti.
L’attrezzatura necessaria è la seguente:
• Morsa da banco: per fissare gli estrattori e avere la forza necessaria a estrarre le boccole;
• Estrattori per boccole: si tratta di un estrattore maschio e di una sede femmina, che consentono di estrarre e montare le boccole in modo che siano planari e non si rovinino. Qualunque altro sistema è sconsigliato;
• Martello di gomma: per estrarre le boccole;
Sostituire le boccole dell’ammortizzatore posteriore passo-passo
Step 1: Smontare lo shock dalla bici
Usando le chiavi a brugola corrispondenti, rimuovere lo shock dal carro e posizionare le viti in modo da non perderle. Per una questione di sicurezza togliere l’aria dall’interno dell’ammortizzatore: anche se non si andrà ad aprire il corpo, meglio non lavorare su un componente in pressione;
Step 2: Estrarre i distanziali
I distanziali, se presenti, permettono il montaggio dell’ammortizzatore su forcelle di leveraggio con ampia spaziatura.
Sono inserite a pressione, per cui per estrale si devono fissare in morsa e muovendo l’ammortizzatore sarà possibile scalzarle dalla sede;
Step 3: Posizionare l’estrattore ed estrarre le boccole
Controllare per prima cosa il diametro interno delle boccole: possono essere da 12mm o 12,7mm di diametro. Usare l’estrattore corrispondente.
Si fissa la parte maschio da un lato e quella femmina dall’altro, ponendo nel mezzo l’ammortizzatore.
Si serra la morsa in modo che i due estrattori si avvicinino e quindi quello maschio possa scalzare la boccola, che cadrà nella parte cava dell’estrattore femmina.
Ripetere con l’altra estremità dello shock;
Step 4: Inserire le nuove boccole
Prendere le boccole nuove e posizionarle vicino al foro dove andranno inserite.
Posizionare nuovamente il tutto in morsa ma questa volta si dovrà montare l’estrattore femmina al contrario, affinché funga da battuta e permetta a quello maschio di calzare la boccola per interferenza nel foro, allineandola con lo stelo.
Serrare la morsa e mandare in battuta il tutto. Ripetere sull’altra estremità. Nota: le boccole non vanno ingrassate, poiché devono essere installate per interferenza;
Step 5: Installare l’ammortizzatore
Montare ora nuovamente l’ammortizzatore sul telaio e controllare i serraggi e il corretto funzionamento dopo aver introdotto nuovamente l’aria.
Concludendo
Abbiamo visto come revisionare e sostituire le boccole dell’ammortizzatore posteriore, in modo da mantenere sempre al meglio il funzionamento del carro posteriore e quindi le prestazioni della propria mtb.
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