Sei in sovrappeso? Il Covid-19 è più aggressivo

1 Dicembre 2020

Sovrappeso e Covid-19, un relazione molto stretta. Da tempo è noto che l’obesità e il sovrappeso siano due situazioni che espongano a patologie cardiache, diabete o problemi metabolici. Ciò che emerge da questi mesi è che chi è obeso o in sovrappeso ha un decorso molto più aggressivo del virus Covid-19 rispetto a chi è normopeso.

Sovrappeso e Covid-19

Per capirlo basta guardare questo grafico, che mette in relazione i livelli di sedentarietà negli Stati Uniti. In alto vediamo la distribuzione dell’obesità, delle patologie cardiache e della sedentarietà negli States. Sotto, la distribuzione dei casi di Covid-19 con correlata ospedalizzazione. È davvero incredibile notare quanto sia correlata la distribuzione della sedentarietà e dell’obesità al grado di severità del virus.

covid 19 e sovrappeso

Inoltre è stato riportato da numerose testate giornalistiche il fatto che le terapie intensive in Gran Bretagna siano sommerse di pazienti obesi e sovrappeso e che il vaccino per il virus possa non essere efficace in persone con problemi di peso corporeo.

Sei in sovrappeso?

Cosa significa essere in sovrappeso? Un modo veloce per capirlo è il BMI (Indice di massa corporea). Prendete il vostro peso in kg e lo dividete per la vostra altezza in metri al quadrato. Per esempio io sono alto 1.73m e peso 67kg. Quindi dovrò fare 67/(1.73 x 1.73) e avrò il mio BMI.

Sovrappeso e malattia

In base al risultato, potete comprendere il livello di indice di massa corporea:

CondizioneBMI MinBMI Max
Obesità III (gravissima)>40 
Obesità II (grave)3540
Obesità I (moderata)3035
Sovrappeso2530
Regolare18.525
Leggermente sottopeso17.518.5
Sottopeso1617.5
Anoressia <16

Il BMI da solo non ci aiuta a capire se i nostro peso è sano. In un esempio famoso Maurizio Costanzo e Arnold Schwazenegger hanno lo stesso BMI, per cui è importante conoscere la percentuale di massa grassa. Per farlo si può fare una bioimpedenzometria o un calcolo che richiede la misurazione della circonferenza vita e dei fianchi.

Ecco la distribuzione della massa grassa in uomini e donne:

Uomo
EtàEssenzialeSottopesoAtletaBuona formaSovrappeso
20-393-4%5-6%7-12%13-15%20-26%
40-594-5%6-7%8-13%14-17%23-29%
>604-6%7-10%11-15%16-19%25-31%
Donna
EtàEssenzialeSottopesoAtletaBuona formaSovrappeso
20-3910-11%12-15%16-20%21-23%28-36%
40-5911-12%13-16%17-20%22-25%31-39%
>6011-12%13-18%19-23%24-27%33-41%

Cause del sovrappeso

Le cause del sovrappeso sono:

  • Genetiche;
  • Surplus di introito calorico (alimentazione eccessiva o sbilanciata);
  • Mancanza di attività fisica

Il sovrappeso è il risultato di uno stile di vita nel quale ogni giorno l’introito calorico è maggiore di quello consumato e ciò produce un surplus di energia che il nostro corpo stocca sotto forma di grasso corporeo. Ciò avviene perchè per milioni di anni il nostro corpo è stato abituato a vivere in condizioni di scarsità di cibo, per cui ha sviluppato un’elevata capacità di trasformare in riserve di grasso ogni minimo surplus calorico. Il problema è che il corpo accumula grasso tra gli organi, che è un grasso difficile da bruciare e che favorisce uno stato di infiammazione cronico che poi produce lo sviluppo di patologie.

Essere in salute è una responsabilità di tutti

Il Coronavirus ci sta insegnando una cosa: far sì che la popolazione italiana sia in forma fisica, normopeso e in salute è un aspetto che la politica non può più evitare. Perché l’essere in salute, con una buona efficienza cardiovascolare e muscoli forti è da considerarsi un diritto per tutti.

sovrappeso

Spero davvero che l’esperienza del Covid-19 porti allo sviluppo di un’epoca in cui muoversi verrà considerata una cosa naturale, nella quale rideremo di gusto delle pubblicità di auto che sfrecciano in città deserte, delle pomate per qualunque dolorino, del cibo spazzatura venduto come sano e dimagrante e i bambini smetteranno di passare seduti il 97% del loro tempo da svegli.

Al momento sono 12 milioni di italiani (il 20% della popolazione) i soggetti che praticano attività fisica in modo costante e quotidiano. Dei piccoli eroi controcorrente. Perché se il sistema sanitario nazionale non è ancora collassato è anche un po’ merito di chi si mantiene in salute, che non ha bisogno di terapie polifarmacologiche quotidiane pagate dal SSN, che non ingolfa le liste di attesa degli ospedali per esami inutili, che non intasa i pronto soccorso al minimo fastidio alla schiena.

Un 20% di eroi che contribuisce a non incrementare il buco nero da 7,6 miliardi di euro annui che lo Stato Italiano spende per curare diabete, ipertensione, infarto acuto del miocardio e sindromi dismetaboliche, prevalentemente causate dalla sedentarietà.

È tempo di tornare al concetto di salute fisica che avevano i nostri antenati romani: essere in salute deve essere un percorso preventivo che dura tutta la vita. Dobbiamo smettere di pensare alla salute del cittadino solo in ottica di cura sanitaria quando è malato ed entrare nell’ottica che dobbiamo costruire una società intorno al concetto di salute e benessere psico-fisico.

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Commenti

Un commento a "Sei in sovrappeso? Il Covid-19 è più aggressivo"

  1. Giuseppe ha detto:

    Ma ad oltre ottanta anni, precisamente 83, sono validi i parametri IMC? Personalmente peso 75 kg con un’altezza pari a m 1,77 e pratico la bici 2/3 volte la settimana.
    Grazie e cordiali saluti
    Giuseppe Transidico

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