Attrezzatura per lavorare sulle sospensioni

Se avete deciso di cimentarvi nella manutenzione delle sospensioni, sia a casa che magari creando un corner apposito nel vostro negozio/officina, la base di partenza è l’avere tutta l’attrezzatura necessaria. Lavorare sulle sospensioni infatti richiede l’utilizzo di strumenti particolari e dedicati, che è bene reperire se si vuole ottenere un lavoro professionale.

Indice
Attrezzatura per il suspension service
Attrezzatura meccanica
Attrezzatura dedicata
Lubrificanti e prodotti
Banco da lavoro per le sospensioni
Concludendo

Attrezzatura per il suspension service


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Il termine generico “suspension service” sta a indicare la revisione delle sospensioni (siano esse forcelle ammortizzate, shock posteriori o schemi di sospensione al telaio). L’attrezzatura necessaria si divide in grandi categorie:

Attrezzatura meccanica: una serie di chiavi, bussole e utensili da manutentore meccanico per smontare i vari componenti;
Attrezzi dedicati: sono utensili appositamente studiati per lavorare sulle sospensioni;
Lubrificanti, sgrassanti, olii e grassi: si tratta di una serie di prodotti tecnici per la pulizia, la lubrificazione e il montaggio delle sospensioni.

Andiamo ora a vedere nel dettaglio ogni macrocategoria

Attrezzatura meccanica

In questa categoria troviamo:

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• Chiave a cricchetto piccola (attacco ½”): per smontare le viti che fissano gli steli sui foderi:

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• Chiave a cricchetto grande (attacco ¾”): per smontare le valvole della compressione dell’aria;

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• Bussola da 10mm: per smontare le viti degli steli;

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• Bussole da 26-28-30-32: per agire sulle valvole della compression e dell’aria;

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• Chiave inglese da 9-10mm: per le viti del Rebound di alcune forcelle;

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• Chiave a brugola da 5mm: per le viti del Rebound;

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• Chiave a brugola da 8mm: per le viti del Rebound delle forcelle Manitou;

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• Cacciavite a intaglio: per eliminare l’aria dalle sospensioni;

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• Metro o calibro: per il controllo del Sag;

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• Chiavi a brugola da 2-2,5-3mm: per agire sulla leva di regolazione della compression;

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• Martello di gomma: per ribattere gli steli;

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• Morsa: per estrarre le boccole dagli shox posteriori;

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• Chiave inglese da 17mm: per estrarre i raschiapolvere;

• Bacinella grande: per raccogliere l’olio esausto;

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• Serie di contenitori piccoli: per mettere a bagno le spugnette;

• Tubo di plastica: per pulire i foderi;

• Stracci: per la pulizia generale;

Attrezzatura dedicata

In questa macrocategoria si trovano utensili più specifici, che si possono acquistare da aziende di utensili del settore ciclo, dalle case produttrici di sospensioni oppure, come extrema ratio, costruiseli da sé:

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• Inseritori per raschiapolvere: si tratta di speciali tamponi in plastica, che consentono di guidare i raschiapolvere all’interno dei foderi senza pizzicare il labbro di tenuta e garantendo un montaggio planare. Le dimensioni necessarie sono 30-32-34-36-40mm;

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• Uncino: per estrarre le spugnette delle sospensioni. In alternativa si può usare un uncino da dentista. Evitate di utilizzare i cacciaviti;

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• Pompa per sospensioni: per immettere aria nelle sospensioni;

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• Estrattori per boccole: si tratta di speciali estrattori (uno maschio e uno femmina) che permettono di estrarre le boccole inserite per interferenza all’interno dello stelo dello shox, dove poi verrà fissato al telaio. Le dimensioni dell’estrattore maschio sono da 12mm e 12,7mm;

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• Pinze a becchi per seeger: si dovrebbe possedere un set di pinze a becchi di qualità per estrarre i seeger che fissano gli steli all’interno dei foderi;

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• Siringhe: per iniettare il lubrificante;

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• Chiave a strappo: per avvolgere il corpo dello shox posteriore e svitarlo;

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• Adattatore per morsa: si tratta di un elemento sagomato che consente di fissare le sospensioni senza rovinarle;

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• Morsa per forcelle: è una morsa appositamente studiata per lavorare sulle forcelle ammortizzate. E’ molto comoda per tutte le manutenzioni sui foderi (revisione base, pulizia, sostituzione raschiapolvere, estrazione delle boccole);

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• Vite di sgancio: un’apposita vite che si fissa sull’estremità degli steli e permette di battere con il martello per far sganciare gli steli senza pericolo di piegarli o danneggiarli;

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Chiave dinamometrica: per il corretto serraggio dei componenti;

Lubrificanti e prodotti

Una macrocategoria di prodotti di consumo per la pulizia e la lubrificazione specifica. In particolare bisogna avere:

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Olii di lubrificazione: che si differenziano tra olii per foderi e olii per la compression. Ogni casa ha il suo, per cui bisogna sempre controllare il manuale tecnico per capire quale olio sia il più adatto;
• Sgrassatore: per la pulizia;
• Grasso per sospensioni: per ingrassare raschiapolvere e altri elementi e ridurre così l’attrito;
• Spray al silicone: per proteggere la parte esposta degli steli;

Banco da lavoro per le sospensioni

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Una buona idea è quella di dedicare un banchetto apposito alle sospensioni. Il banco dovrà avere un piano in acciaio inossidabile per eliminare il pericolo di corrosione a contatto con olii e lubrificanti ed essere dotato di:

• Morsa esterna a braccio, fissata sul piano di lavoro;
• Morsa per forcelle, fissata sul piano di lavoro;
• Cassettiera per contenere utensili e prodotti;
• Bacinella, per contenere gli olii esausti;

Un’altra buona idea può essere quella di utilizzare un carrello, per poter spostare il banco e lavorare in più postazioni;

Concludendo

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Lavorare sulle sospensioni dà molta soddisfazione ma richiede attrezzatura specifica, pulizia e ordine, oltre a competenze tecniche. Per gli attrezzi, potete creare il vostro banco di lavoro, per la pulizia e l’ordine dovete fare in modo di imparare a lavorare con criterio e in modo professionale mentre per aumentare le competenze tecniche potete leggere i nostri tutorial oppure partecipare al nostro corso di specializzazione in sospensioni.

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