Durante il nostro viaggio sull’isola di Gran Canaria abbiamo scoperto un territorio meraviglioso.
Dune sahariane con vista mare, crateri vulcanici, canyon, spiagge, colline con boschi subtropicali e zone rocciose con foreste di conifere, microclimi diversi e temperature medie sempre comprese tra i 16 e i 26 gradi rendono questa isola in mezzo oceano Atlantico un “continente in miniatura”.
Come orientarsi? Ecco le 10 cose da non perdere
• Maspalomas
• Puerto de Mogan
• Tejeda
• Vegueta
• Playa de Canteras
• Sorrueda
• Arucas
• Roque Nublo
• Poema del Mar
• Caldera de Bandama
1 MASPALOMAS
Maspalomas, circa 60 chilometri dalla capitale Las Palmas nella costa sud dell’isola, è famosa per le dune di sabbia di un piccolo deserto sull’Atlantico che corre dalla Playa del Inglés fino al faro di Maspalomas. La zona è la parte più turistica dell’isola con tante strutture.
2 PUERTO DE MOGAN
Puerto de Mogan è un bellissimo villaggio di pescatori caratterizzato dalla presenza di vari ponti di collegamento tra vie e piazzette; alcuni scorci ricordano Venezia, da qui il nome anche di “piccola Venezia”.
Il delizioso porto di pescatori, incorniciato tra bouganville e case colorate. Attraversato da una rete di canali e piccoli ponti, Puerto de Mogán è perfetto per un bagno nella vicina Playa Taurito.
3 TEJEDA
Tejeda, la città delle mandorle. All’ombra di Roque Nublo e circondata da valli, la città è tranquilla e affascinante e il luogo perfetto per una sosta pomeridiana.
Le strade circostanti sono piene di case imbiancate con tetti di tegole rosse e piccoli giardini pieni di fiori con mille colori. Il Museo delle tradizioni della città, in una tipica casa tradizionale, insegna la vita rurale a Tejeda nel corso della sua storia.
Non vi perdete il pranzo da uno dei ristoranti con uno dei panorami più belli di Gran Canaria. Potete gustare i dolci lavorati con le mandorle come il bienmesabe e il marzapane in una delle pasticcerie locali.
4 VEGUETA
Tra le mura, i cortili delle case e le strette strade in pietra di Vegueta, quartiere storico di Las Palmas, il tempo scorre ancora lentamente. Nella piazza di Santa Ana, nei pressi della Cattedrale, il Museo Canario custodisce l’antico patrimonio legato alla comunità aborigena dell’isola. Dedicate un’ora alla visita della Casa de Colón che ospitò Cristoforo Colombo durante il suo viaggio verso le Americhe.
In un tour del centro storico della capitale dell’isola, attraverserete stili diversi, dal tardo gotico al rinascimentale, e dopo questo piacevole giro, niente di meglio che fare un tour dei tapas par.
5 PLAYA DE CANTERAS
La spiaggia Las Canteras, nel cuore del capitale, è considerata una delle migliori spiagge urbane d’Europa. Las Canteras è una lunga lingua di sabbia dorata e acque tranquille che si estende per chilometri lungo la baia. La Barra, una scogliera di roccia vulcanica poco lontana dalla spiaggia, protegge Las Canteras dalle maree, consentendovi di fare il bagno in tranquillità.
La sera, lungo la passeggiata potete godervi una cena nei ristoranti e locali tipici.
6 SORRUEDA
La Sorrueda è una delle riserve naturali più importanti della Spagna, piena di splendide palme. Dalla Presa de la Sorrueda si gode di un paesaggio maestoso in un ambiente evocativo. Vicino a questa diga si trovano alcune delle palme più belle dell’isola di Gran Canaria. L’ideale è visitarla in un tour in mountain bike.
7 ARUCAS
Arucas è una cittadina nel nord dell’isola non molto lontana da Las Palmas. Qui si erge la chiesa di San Juan Bautista, in stile neogotico, chiamata anche la cattedrale. La chiesa di San Juan Bautista custodisce una serie di tesori artistici come sculture italiane e dipinti delle scuole Flamenca e Andalusa.
Ma Arucas è famosa ancor di più per la produzione di rum che riporta ancora il nome guanche della città: Arehucas. Questo liquore è ancora oggi prodotto in una fabbrica risalente al 19 ° secolo aperta alla visita.
8 ROQUE NUBLO
Il Roque Nublo è una formazione rocciosa molto coreografica che si trova a una ventina di minuti a piedi da Tejeda. La sua conformazione l’ha fatto diventare prima un luogo di culto dagli aborigeni e poi uno dei simboli di Gran Canaria
Situato a 1.813 metri sul livello del mare, il Roque Nublo non è il punto più alto dell’isola (il primo posto va al Pico de la Nieves), ma con la sua posizione panoramica è certamente il più importante: da qui si può godere infatti di una vista mozzafiato, a 360 gradi, su tutta l’isola.
9 POEMA DEL MAR
Il Poema del Mar non è il solito acquario, ma un vero e proprio parco tematico pieno di pesci di qualunque forma, origine e dimensione. Il Poema del Mar è diviso in tre aree: la giungla, la barriera corallina e l’oceano.
Oltre al ristorante con vista squali, è imperdibile il Deep Sea, una “finestra” lunga 36 metri e alta 7 metri da cui si può osservare e restare rapiti dalla vita sotto i fondali marini.
10 CALDERA DE BANDAMA
Una potente esplosione avvenuta quasi 2mila anni fa ha dato origine a questo cratere, uno dei più grandi delle isole Canarie, monumento naturale appartenente al paesaggio protetto di Tafira. Percorrendo un sentiero piuttosto ripido potrete scendere nella caldera dove potete trovare una gigantesca rappresentanza di flora endemica canaria. Un altro luogo che ha consacrato Gran Canaria come Riserva Mondiale della Biosfera.
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