Il meglio del 2018 su Bikeitalia.it

Il meglio del 2018 su Bikeitalia.it
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Si avvicina la fine dell’anno, è tempo di bilanci. Come abbiamo usato i 365 giorni del 2018, e come possiamo migliorare nel 2019?

Ecco quelli che secondo noi sono i migliori articoli del 2018. “Migliori” in senso lato: perché parlano di cose belle fatte da qualcun altro, oppure perché vi raccontano cose belle fatte da noi di Bikeitalia.

In ordine cronologico:

Presa Diretta: “La bicicletta ci salverà” (se le permetteremo di farlo)
In questo articolo festeggiavamo l’inizio del 2018 con una bellissima trasmissione del programma Presa Diretta di Riccardo Iacona. In prima serata, su un canale Rai, milioni di persone hanno potuto imparare come la bici sia la soluzione a tantissimi problemi della nostra società, e non solo a quello più ovvio – il traffico.
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Gli Italiani vogliono più biciclette, lo dice una ricerca
Il clima positivo intorno alla bici era confermato a fine gennaio dai risultati di questa ricerca. Gli italiani vogliono stare bene, e la bicicletta è uno degli strumenti più usati per questo scopo.
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Perché su Bikeitalia.it parliamo di politica
“Anche se quello che vogliamo è solo pedalare in pace, ricordiamoci sempre che quanto più noi ci disinteressiamo della politica, tanto più la politica si disinteresserà di noi.”
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Lo spot della vergogna che criminalizza chi pedala
Victim blaming: una sintetica espressione inglese per indicare la tendenza – pur troppo diffusa – a dare la colpa alle vittime per quello che accade loro. Non ne sono immuni le istituzioni. Abbiamo sempre preso una forte posizione contro questo atteggiamento, anche nel caso di uno spot volto a educare i ciclisti.
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Se in Italia è illegale ridurre il traffico
Avere amministratori locali “illuminati” non è sufficiente, se le leggi a livello nazionale non cambiano.
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Pedalare ha un’età?
Nel 2018 abbiamo dedicato una crescente attenzione al problema della salute. In Italia abbiamo un’alta aspettativa di vita, ma una bassa aspettativa di vita in salute, anche perché siamo un paese fatto di persone sedentarie. Ne conseguono costi sanitari, sociali e personali altissimi. Pedalare, anche da anziani, può essere una risposta.
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Un italiano sta cambiando la mobilità di Valencia
Anche quest’anno abbiamo continuato a raccontarvi le best practices europee e internazionali in temi di gestione delle città. In questo articolo vediamo applicato in pratica il detto “nessuno è profeta in patria”.
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Bicifestazione a Roma: ora c’è da pedalare
Il 28 aprile si è tenuta a Roma una grande festa per celebrare l’approvazione – negli ultimi giorni del 2017 – della Legge Quadro sulla Mobilità Ciclistica. Un bel passo avanti dal punto di vista legislativo, e un bel momento di raccolta. Pronti a pedalare ancora più forti.
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Il primo maggio, lo sfruttamento, la bicicletta e la sicurezza sul lavoro
La bicicletta sta tornando a essere ciò che è sempre stato: uno strumento di lavoro. In questo modo si intreccia alle questioni del precariato, e della gig economy. La nostra posizione al riguardo è chiara.
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Conclusa la seconda edizione del Bikenomics Forum
Il piano politico è importantissimo, ma siamo convinti che la politica non è più in grado di dirigere: si limita a seguire. E allora devono essere i privati a guidare la direzione. Sviluppiamo le economie della bici – positive, ecologiche, sostenibili – e la politica seguirà. Per questo organizziamo ogni anno il Bikenomics Forum, per far incontrare gli operatori del settore e far nascere sinergie e collaborazioni.
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Milano cambia faccia con il metodo Dondè
Le infrastrutture urbane costano. Ma esiste un modo per testarne gli effetti prima di impegnare grandi cifre: si sperimentano varie soluzioni, e si sceglie quella che funziona meglio. In Italia si fa ancora molto raramente: è l’architetto Matteo Dondè (docente del nostro corso “Realizzare la Città delle Biciclette”) ad impegnarsi per diffondere questo metodo.
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È ora di realizzare la città delle biciclette
Per “Trasformare l’Italia in un paese ciclabile” è necessario formare i tecnici, gli amministratori, i decisori politici, gli attivisti. Esistono a livello internazionale delle best practices da seguire riguardo alla realizzazione di percorsi ciclabili o alla messa in sicurezza delle strade che in Italia sono raramente conosciute. Altrettanto importante è la parte di comunicazione, per far capire al pubblico il perché di certi interventi. Sono tutti temi affrontati nel corso “Realizzare la Città delle Biciclette” che abbiamo lanciato a luglio 2018.
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Il casco e la salute pubblica: un approfondimento
Quello del casco è sempre un tema molto controverso. Per questo abbiamo pubblicato un approfondimento che cita decine di studi scientifici, e dimostra che non esistono risposte semplici su temi complessi.
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La visione del ministro da vicino (semicit.)
A fine luglio abbiamo portato (insieme ad altri attori) i temi della sicurezza stradale e della ciclabilità fin dentro i palazzi della Camera dei Deputati.
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Bike Sharing: verso la fine della febbre cinese
Nel 2018 il tema del bike sharing a flusso libero è stato trattato anche dalla stampa generalista. Buttare migliaia di bici nelle città italiane (e non solo) senza una pianificazione accurata non si è rilevata essere una scelta vincente: assistiamo ormai alla fine della febbre cinese.
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Una Milano più “fancy” grazie alle donne in bici
A settembre oltre 500 donne hanno sfilato per le strade di Milano chiedendo più spazio per le donne in strada, in città e nella società. Un evento colorato e festoso che per qualche ora ha trasformato le strade di Milano.
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Sul ponte manca la ciclabile? La (ri)disegnano gli attivisti
La promozione dell’uso della bici passa attraverso vari canali: la politica, l’economia, ma anche la “lotta” strada per strada. Anche quest’anno vi abbiamo raccontato da molto vicino le opere dei cicloattivisti.
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Ebook
Quest’anno abbiamo continuato a pubblicare ebook gratuiti su vari temi relativi al ciclismo: cicloturismo, meccanica, mobilità urbana… La conoscenza non diminuisce se (con)divisa.
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